lunedì 1 dicembre 2008

scioglimento riserva Piattaforma II livello

Scioglimento riserva II livello WIND

OGGETTO: Scioglimento riserva Ipotesi di Accordo del 5 novembre 2008.
Con la presente, le scriventi Organizzazioni avendo registrato un consenso da parte della larga maggioranza dei lavoratori di Wind (91% dei favorevoli), sciolgono positivamente la riserva sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo aziendale di secondo livello, sottoscritto 05/11/2008.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

giovedì 27 novembre 2008

Comunicato SLC su permessi per grave infermità legge 53

PERMESSI PER GRAVE INFERMITA’ LEGGE 53/00: MINISTERO DEL LAVORO CHIARISCE POSIZIONE E DA RAGIONE A SINDACATO


Con un interpello il Ministero del Lavoro, da più parti sollecitato, ha chiarito l’inapplicabilità della soluzione interpretativa adottata in passato, che prevedeva che dovessero essere esclusivamente le strutture medico legali della Aziende Sanitarie Locali a rilasciare la documentazione per usufruire dei permessi per grave infermità previsti dalla legge 53/2000.
Da tempo denunciavamo infatti che le strutture medico legali delle AA.SS.LL., territorialmente competenti, non sono disponibili a rilasciare la certificazione afferente la valutazione in termini di grave infermità per due ordini di ragioni.
In primo luogo, non sussistono riferimenti normativi concernenti i criteri di riscontro delle ipotesi di grave infermità, salvo le disposizioni contenute nel D.M. del Ministero della Difesa del 26/03/1999; inoltre le AA.SS.LL. non intendono quasi mai esprimere una valutazione sul merito delle certificazioni clinico-diagnostiche rilasciate dagli specialisti.
L’effetto era l’impossibilità di utilizzare i permessi previsti, ledendo un diritto per noi fondamentale.
Insieme ad altri sindacati per tanto avevamo chiesto al Ministero di procedere al riesame della problematica, sulla base di una nuova valutazione e puntualizzazione in ordine ai referenti normativi relativi al concetto di grave infermità, nonché alle modalità di fruizione dei permessi retribuiti art. 4 legge 53/2000.
Il Ministero oggi ci da ragione e dichiara che “si considera (…) idoneo il certificato redatto dallo specialista dal quale sia possibile riscontrare sia la descrizione degli elementi costituenti la diagnosi clinica che la qualificazione medico legale in termini di grave infermità. Tale soluzione trova, peraltro, riscontro nella circolare INPS n. 32 del 3/03/2006 sulle certificazioni per la fruizione dei permessi ex L. n. 104/1992, nel punto in cui afferma che il medico specialista, in virtù della facoltà allo stesso ascritta ex D.L. n. 324/1993, non può esimersi dall’attribuire alla mera diagnosi clinica la qualificazione di natura anche medico legale. Si ribadisce in proposito che deve trattarsi esclusivamente di certificazione medica rilasciata dalle strutture ospedaliere e dalle AA.SS.LL.”.
Non servirà cioè una documentazione fornita dalle strutture medico legali, ma semplicemente quello dello specialista specifico.


La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL

Comunicato unitario su chiusure collettive

In applicazione di quanto previsto dal vigente CCNL ed in seguito al confronto fra le RSU dei singoli territori e l’Azienda, le Segreterie nazionali di SLC CGIL, FISTel CISL UILCOM UIL e la Wind Telecomunicazioni S.p.A. hanno firmato il 25 novembre 2008 un verbale sulle chiusure collettive delle aree non operative per l’anno 2009.
Come il precedente, il verbale siglato prevede sette giorni di chiusura collettiva: il 2 ed il 5 gennaio, l’ 1 giugno ed il 28, 29, 30 e 31 dicembre 2009.
L’Azienda comunicherà tempestivamente alle RSU l’elenco dei reparti non operativi. In oltre l’Azienda identificherà, esaminerà con la RSU e comunicherà per iscritto alle persone interessate, quei profili che, pur appartenendo ad aree non operative, potranno essere oggetto di deroghe al fine di garantire presidi minimi a fronte di specifiche ed obiettive esigenze aziendali.
In merito alla festività del prossimo 4 novembre 2009, i lavoratori avranno tempo sino 30 settembre 2009 per decidere se sostituire la monetizzazione della festività con un permesso retribuito da utilizzarsi improrogabilmente entro dicembre 2009.



Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

martedì 25 novembre 2008

Comunicato RSU CAMPANIA sul tema "internet"


COMUNICATO SINDACALE UNITARIO

Nei giorni scorsi le OO.SS. Nazionali, unitamente al Coordinamento Nazionale delle RSU di Wind, hanno portato a termine un lungo e travagliato percorso relazionale con L’Azienda Wind relativo al II Livello Contrattuale. Tale percorso ha portato alla sottoscrizione di un ipotesi d’accordo importante, che tra qualche giorno verrà discusso con i Lavoratori di Wind in assemblea e successivamente votata per la ratifica definitiva.
In questo percorso, nell’analizzare con l’Azienda tutti i punti relativi al Customare Care, si è stabilito un principio fondamentale che ha fatto da filo conduttore a tutte le riflessioni sviluppate, e cioè che dopo 10 anni dallo start-up, quello di consulente non possa essere più considerato un mero lavoro di passaggio, ma un vero e proprio mestiere e, in quanto tale, vada valorizzato in termini di professionalizzazione e di benessere.
A distanza di pochi giorni dalla sigla dell’ipotesi d’accordo, in ambito Customare Care, a seguito di un’azione di bonifica sui sistemi, è stata inibita la possibilità di accesso ad Internet dalle postazioni di lavoro a tutti i CSC, anche a quei reparti ai quali l’accesso era inizialmente consentito come le Assistenze tecniche ADSL e il CRM Corporate.
Premesso che il sindacato in quest’Azienda, non ha mai difeso sacche di improduttività e benefici e
accertato che, se questi reparti, fino a qualche giorno fa, potevano accedere ad Internet, era soprattutto perché lo utilizzavano per rendere più agevole la propria attività lavorativa; riteniamo tale provvedimento sbagliato. Lo riteniamo sbagliato per vari motivi.
Nei tempi: non è strategico da parte dell’Azienda operare un tale provvedimento a pochi giorni dalla sigla di un ipotesi d’accordo e pochi giorni prima delle assemblee con i lavoratori.
Nei modi: alle RSU non è arrivata alcuna informativa preventiva in merito. Magari avremmo fatto capire all’Azienda che a fare le spese di questo “rientro nella policy” è soprattutto il livello di produttività, perché l’accesso ad internet ha consentito, in questi anni, di poter fornire un assistenza più “di qualità”.
Nel concetto: il concetto di mestiere, non più lavoro di passaggio e professionalizzazione cozzano spaventosamente con quello di privazione. Ci spiega l’Azienda perché in Wind tutti hanno l’accesso ad internet tranne i CSC? Noi non lo abbiamo mai capito ed è per questo che sono anni che stiamo chiedendo a gran voce di abilitare l’accesso ad internet a tutti i dipendenti Wind.
Fermo restando che l’Azienda può muoversi all’interno delle proprie policy a suo piacimento, è compito del sindacato far valere le ragioni dei lavoratori e far capire all’Azienda l’impatto, in termini di motivazione, che alcune decisione possano avere.
A tal proposito, riteniamo demotivanti i disagi causati da continui cambiamenti di attività che, specie in ambito fisso, si stanno verificando. Quasi quotidianamente, infatti, i lavoratori si vedono spostati sulle varie attività, spesso senza l’opportuna formazione e, senza che nessuno conosca (compresi i Team Leader) una linea guida che abbia una parvenza di proggetualità rispetto all’organizzazione del lavoro. Anche da questi aspetti, si misura la volontà dell’azienda a riconoscere l’opportuna professionalità ai lavoratori dei Call Center.
Non vanifichi l’Azienda, quello che a fatica siamo riusciti a costruire con l’ipotesi d’accordo del 05 Novembre.


14 Novembre 2008

Le RSU Wind della Campania

Comunicato RSU WIND IVREA

Wind Telecomunicazioni S.p.a. Sede di IVREA

Comunicato e Verbale di Assemblea
Ipotesi di Accordo sulla Piattaforma di Secondo Livello


Le assemblee hanno portato per la sede di Ivrea al seguente risultato.

Presenti 295
Favorevoli 271
Contrari 5
Astenuti 19
TOTALE
295

Le lavoratrici ed i lavoratori riuniti nel corso delle assemblee hanno poi evidenziato quanto qui riassumiamo:

L’Azienda ha messo in competizione i territori e i lavoratori dei service team dell’Assurance Commerciale e Tecnica e 155 introducendo alcune conseguenze “non proprio positive” legate al Performance Management e alla riorganizzazione realizzata con il trasferimento/accorpamento di lavoratori provenienti da settori commerciali verso settori tecnici e viceversa.

· I ritmi di lavoro sono di fatto più serrati e la priorità sembra essere il numero di chiamate gestite che non la ricerca della qualità che era invece stata presentata come il parametro primario.
· Non è stata offerta la concreta possibilità di tempo ai lavoratori di iniziare con una fase dedicata alla preparazione al nuovo profilo dell’operatore “multiskill” permettendo la conoscenza degli strumenti necessari e dei metodi di lavoro utili per una loro piena integrazione.
· Nelle aree Customer Tecniche di ogni territorio viene ora anche inibito l’accesso al web.

La qualità del supporto che offriamo è di fatto legata alla conoscenza; dobbiamo rimarcare che spesso l’utilizzo di Internet si è reso indispensabile in alcuni settori per coprire lacune informative che i lavoratori riscontravano “sul campo” diventando di fatto un utile strumento di lavoro a costo zero per la nostra Azienda.
L’inibizione dell’uso di tale strumento porta giocoforza a incidere sulla qualità percepita dai nostri clienti e sulla crescita professionale degli operatori.

I lavoratori chiedono, arrivati a questo punto, strumenti di lavoro funzionali alla richiesta di supporto al cliente e soprattutto la definizione precisa dei campi di intervento loro demandati, a volte legati anche a casi di Hardware di proprietà e soluzioni tecniche non standardizzate.

La qualità percepita dal cliente sta soprattutto nella completezza delle informazioni che gli vengono date e poco dovrebbe incidere sul numero di chiamate gestite, e poi …. un cliente soddisfatto vale più di una buona pubblicità e costa soprattutto assai meno, …. anche in retention.

Sull’argomento “Internet” la RSU Wind di Ivrea continuerà, come sempre ha fatto, a promuoverne la definizione di Strumento di Lavoro qualora legato a comprovabili esigenze lavorative, fermo restando il doveroso rispetto delle regole di utilizzo alle quali sono tenuti a rispondere i lavoratori.
E’ prioritario veder definite, implementate e completare le dotazioni degli strumenti necessari all’espletamento dell’attività lavorativa, alternativi o affiancabili all’uso del WEB ed insieme a questi la chiara definizione delle attività richieste a supporto del cliente ed il loro limite. Riteniamo inoltre necessario lo sviluppo della certificazione dei piani formativi in modo di vedere riconosciute le professionalità acquisite e dare il giusto rilievo e riconoscimento a chi si occupa di formazione.

Customer Care Corporate Fisso – Per questo gruppo di lavoratori, soprattutto donne, vogliamo ribadire in questo documento che la necessità di essere temporaneamente impiegati in orario H24 ci è stata dichiarata dall’Azienda entro e non oltre il 14 Dicembre, controlliamo e controlleremo.

Per quanto riguarda la flessibilità in ingresso nel Customer Care, aree di Front-Line e CRM, è necessaria la verifica della possibile estensione al Corporate insieme ad un attento esame degli orari di lavoro applicati in tutti i settori del CC in previsione dell’introduzione dei turni “Mamma” e “ Genitori” ma anche nell’intento più complessivo di miglioramento e armonizzazione alle altre Aree definite “di Rete”.

Sono altresì da verificare, per le lavoratrici ed i lavoratori che hanno ottenuto il passaggio a 6 ore e turnistica IN, le motivazioni che inducono in caso di richiesta dei ROL a tenere conto dei 15 minuti legati alla fruizione della mensa “recuperati” a fine turno.

INOLTRE:
I delegati e RSU Wind di Ivrea ripropongono con urgenza all’Azienda l’accelerazione dell’applicazione di quanto previsto in tema di Accordo sulle Relazioni Industriali del 4 Ottobre 2007 ed in particolare l’attivazione della Bacheca Sindacale prevista come strumento di comunicazione verso i lavoratori.
Invitano altresì l’Azienda per quanto riguarda la concessione dei permessi ad assicurarne uniforme modalità di gestione e interpretazione da parte delle Segreterie Amministrative.

Delegati CGIL-SLC e CISL-FISTel e RSU Wind di Ivrea

Ivrea 25 Novembre 2008

venerdì 7 novembre 2008

Ipotesi di accordo 5 Novembre 2008

’Roma, 5 novembre 2008 Ipotesi di Accordo tra Wind Telecomunicazioni &p.A. - Direzione e coordinamento di Weather Investments Sp.A. - anche in nome e per conto di Itnet, Italia On Line, MondoWTND, Ram e Weather e le OO.SS. SLC - COIL, FISTe1 — CISL e UILCOM —UIL unitamente al Coordinamento nazionaie RSU Wind
Premesso che :
in data 16 aprile le OO.SS sopra citate hanno presentato la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale; in data 23 aprile è stato avviato il confronto di merito sulle richieste avanzate dalle OO.SS.; nel corso degli incontri l’azienda ha evidenziato la necessità di garantire i livelli di qualità del servizio richiesti dalla clientela per poter competere in un mercato che presenta caratteristiche di sempre maggiore concorrenzialità ed un significativo rallentamento dei tassi di crescita, adattando Jquindi i modelli organizzativi al fine di renderli idonei a conseguire gli obiettivi definiti; le richieste avanzate dalle OO.Ss. nella loro piattaforma attengono ad alcune aree di particolare rilievo ai finì dell’obiettivo di realizzare una migliore condizione complessiva di vita dei lavoratori, con particolare riferimento a quelli operanti nell’ambito dei customer; le parti concordano quanto segue
Occupazione Nell’ ambito dei propri programmi l’Azienda prevede di realizzare almeno indeterminato nell’area customer entro il 2011. Al fine di soddisfare tali esigenze, l’Azienda, si impegna a formulare la proposta di assunzione a tempo indeterminato, tenendo prioritariamente conto delle capacità professionali, alle risorse che, avendo precedentemente prestato attività con contratto di somministrazione a tempo dete’iuinato nel customer, vi abbiano operato a partire da Dicembre 2007 con contratto o di somministrazione a tempo determinato
Successivamente a tali risorse, per il completamento del programma di almeno 90 assunzioni sopra menzionato saranno considerate le risorse che abbiano maturato i maggiori periodi complessivi di servizio e/o che si trovino in situazioni di particolare rilevanza sociale Tale programma si articolerà con la seguente tempistica: • almeno 30 risorse entro gennaio 2009 • almeno 30 risorse entro gennaio 2010 • almeno 30 risorse entro gennaio 2011. Fermo restando quanto predetto, si procederà ad appositi incontri a livello territoriale per la necessaria informativa alle OO.SS. in merito all’avanzamento del processo di cui sopra. Inoltre, in caso di eventuali ulteriori esigenze di personale in ambito customer, da soddisfare nel periodo 2009 — 2011 con contatto a tempo determinato, l’Azienda si dichiara disponibile, a dare priorità alle risorse che abbiano già prestato servizio in Wind con contratto di somministrazione a tempo determinato e che non siano ricomprese nel programma di cui ai punti precedenti. L’assunzione a tempo indeterminato avverrà previa sottoscrizione di verbali individuali conciliazione ex art. 410 cpc. Le parti concordano, altresì di incontrarsi, entro Giugno 2010 per una verifica sull’avanzamento del programma. –








Professionalità field-operations L’Azienda dichiara che tutti i lavoratori delle Field Operations inquadrati al 5 livello potranno concorrere per il passaggio al 6. Per quanto concerne le risorse attualmente inquadrate al ? livello operanti nelle Pield Operations, l’Azienda dichiara che 233 risorse matureranno, anche per effetto delle iniziative formative già previste, il livello di professionalità co.iispondente alle previsioni del CCNL per il 6 livello, entro il 2011, secondo le previsioni di seguito riportate:
I-
• 50 risorse a Dicembre 2008;• 50 risorse a Dicembre 2009;• 50 risorse a Dicembre 2010;• 50 risorse a Luglio 2011;• 33 risorse a Dicembre 2011.
Ai fini dell’individuazione delle 233 risorse di cui sopra. si terrà conto dei seguenti criteri:
Anzianità di permanenza al livello 5 Titolo di studio superiore certificato e pertinente; Presenza al lavoro (ai fini dell’effettiva maturazione delle capacità professionali)

Skill professionali
In tale ambito, l’Azienda conferma la volontà di realizzare gli interventi formativi adeguati. Le parti concordano, inoltre, di incontrarsi entro Dicembre 2010 per una verifica su tali iniziative sul grado di professionalità conseguita dalle restanti risorse inquadrate al ? livello nelle Field Qerations. I piani formativi su richiesta delle parti firmatarie, potranno essere oggetto di confronto territoriale. Inoltre, nell’ambito dei propri programmi formativii l’Azienda conferma l’attenzione nei confronti di tutto il personale, ivi compresi quello di professionalità non elevata inoltre la fol,._azione erogata potrà essere comprovata, a richiesta dell’interessato, attraverso attestato di frequenza al corso. - Da ultimo, le parti concordano di procedere, nell’ambito della Commissione Formazione e Professionalità, di cui all’accordo del 4.10.2007, ad un’analisi delle professionalità presenti nelle altre aree aziendali, a partire dalla Direzione Technology.

Customer — Flessibilità positive A conclusione del confronto le parti hanno convenuto su quanto segue, ritenendo di aver realizzato le condizioni per un positivo bilanciamento delle esigenze legate alla necessità di fornire un servizio di elevata qualità ai clienti ed alla aspirazione dei lavoratori ad un aumento delle possibilità di conciliare tempi di vita e tempi di lavoro. Per quanto concerne il modello di servizio dei customer fisso e mobile, l’Azienda ha illustrato alle OO.SS, ed al Coordinamento Nazionale RSU le nuove logiche operative che prevedono la focalizzazione sulla gestione del contatto di front-line con la clientela di maggior valore e la ricomposizione nell’ambiente di Front-Line delle attività proprie del consulente telefonico, ivi incluse alcune di quelle precedentemente svolte in back-office, con una conseguente maggior efficacia del loro intervento ed un miglioramento della qualità percepita dal cliente. Per quanto concerne le attività inbound, alla data di sottoscrizione del presente accordo, le attività di contatto telefonico con il cliente, nell’ambito del nuovo modello di servizio dei customer fisso e mobile, sono garantite mediamente nella misura massima del 65% del tempo complessivo di lavoro.
La focalizzazione sull’attività di contatto con il cliente, secondo la logica sopra descritta, detenrmiinerà la necessità di ricercare la specializzazione delle risorse sulle specifiche aree di attività, con il superamento delle precedenti modalità operative. Per quanto concerne le attività assimilabili al customer care (a titolo esemplificativo il partner care), i si impegnano entro 3 mesi dalla sottoscrizione del presente accordo a svolgere appositi incontri territoriali.

Orario giornaliero di lavoro

Per quanto concerne l’orario giornaliero di lavoro nei customer, con il nuovo modello di servizio, per le attività che precedentemente si concludevano oltre le 22.00. l’orario di chiusura verrà anticipato alle 22. Fettuo restando quanto previsto dall’art. 26, comma 6 del vigente CCNL, alle risorse operanti nell’ambito delle attività di front-line (incluso il CRM) dei customer consumer fisso e mobile, sarà concessa la possibilità, per un massimo di 1 1 eventi al mese ed a fronte di eventi eccezionali, di prendere servizio, con l’eccezione del primo e dell’ultimo turno di lavoro della giornata, entro e non1 oltre 15’ dall’inizio ufficiale del turno, con l’obbligo che il ritardo eccedente i 5’, e comunque entro il limite dei 15’, sia recuperato con un corrispettivo slittamento della fine del servizio; in via transitoria, fino all’entrata a regime dei sistemi informativi di supporto e comunque entro Marzo 2009, l’ingresso in servizio oltre 5’ dall’inizio ufficiale del turno dovrà essere segnalato al Team Leader.
iL’Azienda si impegna, a tal proposito, ad una esplorazione in ordine alla possibilità di estendere tale regime anche nel customer corporate. Con specifico riferimento al customer fisso tale regime diventerà operativo a seguito della completa implementazione del nuovo modello di servizio, attualmente prevista entro febbraio 2009 e previa verifica sulla disponibilità dei sistemi informatividi supporto e delle postazioni fisiche e, entro marzo 2009.
Riposi settimanali
Sulla base del modello organizzativo adottato, nel customer mobile alle risorse impiegate in attività di front-line (incluso il CRM) verrà concessa la domenica come giornata ai riposo. Nell’ambito del customer fisso tale regime verrà riconosciuto, con la completa implementazione del nuovo modello di servizio, alle risorse impiegate nell’ambito dell’assurance amministrativa e commerciale (155); per quanto concerne l’assurance tecnica verrà garantita la chiusura, a rotazione, di 2 siti su 3, con visibilità a 4 mesi della turnistica.
In considerazione dell’attuale organizzazione del lavoro nei customer, per quanto concerne i lavoratori operanti in tale ambito, le pause da videoterminale. di cui al O. Lgs. 626/94 e successive modificazioni, si intenderanno pause retribuite e sospensive a tuffi gli effetti dell’attività lavorativa.
Turni
Allo scopo di favorire una migliore gestione delle esigenze di vita personale, l’Azienda pubblicare gli orari di lavoro del customer care una visibilità di 4 mesi, garantendo cosi visibilità dei turni e dei riposi.
La possibilità di estendere tale modalità ad altri ambienti organizzativi sarà oggetto di analisi a livello territoriale, su richiesta delle RSU. Al fine di omogeneizzare le attuali macro-fasce, i turni saranno costruiti in modo da assicurare, di nonna, la presenza di orari della medesima macro-fascia nell’ambito della settimana lavorativa; le macro fasce saranno così articolate: - • mattina ingresso fino alle 1 1.00; • pomeriggio: ingresso dalle 11.30 alle 13.30 • sera: ingresso dalle 14.00 Resta inteso che eventuali future variazioni della turistica e/o dell’orario di lavoro saranno oggetto di esame congiunto con le competenti strutture sindacali, Nell’ambito del nuovo modello di servizio dei customer consumer fisso e mobile, l’Azienda garantirà almeno 1 settimana su 4 nella fascia di mattina.
Turni mamma Avuto riguardo dell’esigenza di favorire la cura dei figli nei primi mesi di vita, le parti hanno concordato di riconoscere alle lavoratrici operanti su turni nell’ambito dei customer, e che ne faranno richiesta, l’assegnazione ai turni della fascia oraria 8 — 18 fino ai 24 mesi di vita del bambino da marzo 2009. L’Azienda si impegna. compatibilmente con le esigenze tecnico-organizzative, l’estensione di tale istituto in altre aree, anche alla luce di eventuali casi specifici.
Turni genitori Al fine di facilitare la cura dei bambini che si trovino in situazioni tali da richiedere una presenza assidua e regolare da parte dei genitori, si conviene che i lavoratori turnisti, nell’ambito dei customer, che si trovino nelle situazioni sottoelencate potranno fare richiesta di assegnazione alla fascia oraria 8— 18: -
genitori separati, divorziati e vedovi di figli di età inferiore a 8 anni genitori conviventi con figli di età inferiore a 8 anni che si trovino nelle situazioni di cui alla L. 104/92 o con le patologie previste dal verbale di Accordo del 6.12.2003.
Eventuali ulteriori casi di particolare rilevanza sociale saranno oggetto di valutazione su base gestionale.


Gestione ROL e Ferie
In vista del comune obiettivo della compi .liare, si concorda quanto segue con decorrenza 1.1.2009:
• nelle aree di customer verrà incrementata la possibilità di fruizione delle giornate singole di ferie, comunque coerentemente con le esigenze tecnico-organizzative della struttura di appartenenza; • ad integrazione di quanto previsto dal Verbale di accordo del 21.12.2001 le giornate di ROL potranno essere fruite anche a frazioni di 30’; • per i dipendenti assenti per malattie del bambino di età compresa tra 3 e 8 anni, secondo quanto previsto dal Verbale di Accordo del 6.12.2003, ad integrazione dei permessi spettanti a tale titolo, sarà garantita la fruizione di R,OL o ex festività, anche in deroga ai Criteri concessione previsti dal vigente CCNL, per un massimo di due eventi l’anno e tre giorni ciascun evento, feiiiia restando la necessità di una comunicazione preventiva, Allo scopo di favorire una più ampia ed agevole fruizione delle ferie e dei ROL, le parti impegnano ad attivare tavoli territoriali ad hoc.


Permessi inserimento nido
I lavoratori e le lavoratrici che abbiano figli conviventi fino a 36 mesi di età potranno chiedere 8 ore di permesso retribuito per gestirne l’inserimento al nido.
Per la fruizione ditali agevolazioni dovrà essere preventivamente certificata l’iscrizione del bambino all’asilo nido, nonché le giornate in cui avverrà l’inserimento, anche tramite autocertificazione.
Il regime di cui sopra sarà operativo da marzo 2009.
Nel caso di coniugi entrambi dipendenti di Wind le quantità di cui sopra rimarranno invariate, previa dichiarazione di rinuncia di uno dei due coniugi.
Le parti convengono che quanto sopra non costituisce fattispecie di clausola elastica o il personale pali-time.


Permessi per visite mediche
Le parti concordano che i permessii per visite mediche, di cui all’accordo sindacale 2003, possano anche essere fruiti per visite, esami e terapie mediche cui i figli, fino di 8 anni di età, debbano sottoporsi in giornata lavorativa.

Flessibilità personale par-time

Fermo restando che quanto di seguito esposto non costituisce fattispecie di clausola elastici flessibile, al personale part-time non turnista delle aree non customer che ne faccia richiesta, verrà riconosciuta, a decorrere dall’ 1.1.2009, una flessibilità in entrata fino a 60’ (15’ in anticipo e 45’ oltre) rispetto all’orario contrattuale di entrata in servizio, ferme restando le esigenze tecnico organizzative; per i part-time il cui orario contrattuale abbia inizio entro le re 8.00, la flessibilità sarà di 30 minuti tutti successivi all’orario contrattuale

Le partì concordano di costituire entro 6 mesi dalla sottoscrizione del presente accordo una commissione ad hoc con l’obiettivo di condurre una verifica sull’applicazione e sull’utilizzo dell’istituto in WIND.
Mobilità professionale Nel quadro delle iniziative finalizzate a migliorare la valorizzazione delle professionalità interne, l’Azienda attiverà, coerentemente con le proprie esigenze organizzative ed economico-produttive ed in via complementare rispetto agli ordinari strumenti di reclutamento interno, iniziative di jobposting che possano facilitare percorsi di mobilità professionale, ferma restando la salvaguardia delle competenze specialistiche. La ricerca per la posizione di lavoro da ricoprire, feiiue restando le modalità di cui sopra, verrà inizialmente focalizzata sulla sede presso la quale si è manifestata l’esigenza da soddisfare.
In caso di esito negativo la ricerca verrà quindi proseguita nell’ambito della macro-regione (Nord; Centro; Sud) ed, eventualmente, a livello nazionale, anche attraverso i sistemi informativi aziendali.
Welfare Alivello territoriale potranno tenersi, su richiesta delle RSU e delle 00.55., incontri quadrimestrali su temi del welfare e della refezione.
Salute e sicurezza
L’Azienda si dichiara disponibile ad avviare un programma cli verifiche te’iitoriali in ordine alla situazione degli ambienti di lavoro, con particolare riferimento al microclima, nonché alle dotazioni degli strumenti di lavoro dei tecnici dì rete.
Il programma si svolgerà con la partecipazione dei RLS e si concluderà, prevedibilmente, entro 1
Anno

Diritto allo studio Le parti convengono che quanto previsto dall’an. 33 del CCNL per il personale dipendente imprese esercenti servizi di telecomunicazione, troverà applicazione nei confronti delle risorse con almeno tre anni di anzianità di servizio che:
• dimostrino con idonea documentazione di essere iscritti e di frequentare corsi di formazione e qualificazione professionale organizzati o riconosciuti dalle Regioni, purché attinenti all ‘attività svolta in azienda dal richiedente
dimostrino con idonea documentazione di essere iscritti e di frequentare corsi di specializzazione post-universitaria coerenti con le attività della famiglia professionale di appartenenza, come definita dal job system aziendale, purché il corso per il quale viene avanata la richiesta abbia una durata complessiva di almeno 450 ore annue e risulti finalizzato all’acquisizione di una delle professionalità previste dalla Nomenclatura e Classificazione delle Unità professionali redatta dall’ISFOL e comprese nelle seguenti ‘ articolazioni del Grande Gruppo TI, feiiiia restando la coerenza con l’area di impiego del risorsa: • gruppo 2,1 • gruppo 2.2 • gruppo 2.5. La fruizione dei permessi dovrà avvenire, comunque, compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative. Quanto sopra non è cumulabile con i permessi per esami di cui al Verbale di accordo del 6.12.2001
Ticket restaurant A decorrere dall’ 1.1.2009 il valore unitario nominale del ticket restaurant, sarà di € 7 In considerazione dell’incremento di tale valore, la parte eccedente l’esenzione fiscale prevista dal DPR 916/87 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) sarà soggetta ad imposizione fiscale e contributiva per azienda e lavoratore, ciascuno per propria competenza. Essa inoltre non è utile ai fini della deteiuiinazione della base di calcolo di qualunque istituto retributivo o contributivo, diretto o indiretto, immediato o differito, legale o contrattuale. Fatti salvi gli accordi e le prassi di carattere territoriale di miglior favore in essere, per quanto concerne l’accesso al servizio mensa le parti concordano che questo sia nconosciuto alle risorse che svolgano almeno 6 ore di lavoro giornaliere (comprensive delle pause da videoteiiuinale ex D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni); per le risorse fulI-time attualmente in servizio che, pur svolgendo di fatto, una prestazione di durata inferiore a tale limite e che per ragioni di carattere tecnico organizzativo, debbano usufruire di una pausa intel,edia non retribuita, continueranno a trovare applicazione le prassi attualmente in essere.
Lavoro programmato diurno Le parti convengono di proseguire il lavoro nell’ambito di una commissione specifica, c n l’obiettivo di verificare la possibilità di pervenire ad una soluzione condivisa. A parziale modifica di quanto definito con i Verbali di Accordo del 29.11.2002 e 4.8.2003, il trattamento economico del del lavoro programmato noi viene modificato come di seguito specificatoPer il personale fino al 5 livello l’importo dell’indennità di reperibilità viene ridetel,,inato con li decorrenze e negli importi indicati di seguito: da Gennaio 2009 Lunedì — Venerdì: € 27 lordi Sabato: € 54 lordi Domenica: € 68 lordi. Gli interventi effettuati in reperibilità continueranno ad esser retribuiti con le modalità dall’accordo del 29.11.2002. Per il personale di 6 e r livello l’importo dell’indennità di reperibilità viene ridete’uxinato con le decorrenze e negli importi indicati di seguito: da Gennaio 2009 Lunedi — Venerdi: € 30 lordi Sabato: € 68 lordi Domenica: € 85 lordi. Gli interventi effettuati in reperibilità da personale di 6 e 7 livello, verranno retribuiti 2009 con i seguenti compensi: fino a 2 ore: €27 lordi da2 a4ore: €41 lordi oltre 4 ore: € 54 lordi.
Lavoro programmato notturno Per il personale fino al ? livello l’importo dell’indennità riconosciuta in caso di lavoro programmato nottu..iio viene rideteiuiinato con le decorrenze e negli importi indicati di Seguito da Gennaio 2009 Lunedì — Venerdì: € 25 lordi Sabato: € 49 lordi Domenica: € 62 lordi. Gli interventi effettuati in regime di lavoro programmato notturno continueranno ad esser retribuiti con le modalità previste dall’accordo del 29.11.2002. Per il personale di 6 e T livello l’importo dell’indennità riconosciuta in caso di lavoro programmato notturno viene riclatertinato con le decorrenze negli importi indicati di seguito:
da Gennaio 2009 Lunedì — Venerdì: € 27 lordi Sabato: € 62 lordi Domenica: € 78 lordi. Per tali risorse gli interventi effettuati in regime di lavoro programmato notturno saranno retribuitij come previsto dl verbale di Accordo del 29-11.2002, con lo stesso trattamento economico previsto

gli interventi in reperibilità, come sopra aggiaiuati in teituini di decorrenza ed importo, In analogia con quanto disposto dal comma 4, art. 41 della L. 133/08. per quanto riguarda la reperibilità, le parti ritengono che anche per il lavoro programmato notturno vi sia, nel complesso, un regime di protezioni appropriate.
Trattamenti economici L’Azienda confeiiua che le spese anticipate per esigenze di servizio saranno rimborsate, al massimo, con le competenze del mese successivo. I trattamenti definiti nella presente intesa sono comprensivi della incidenza su istituti di legge e di contratto a liquidazione indiretta; si intendono integralmente assorbibili in caso di eventuali e future disposizioni di legge o di contratto che modifichino, per i lavoratori sopra indicati, la disciplina relativa alla disponibilità e alle prestazioni lavorative effettuate al di fuori del noinale orario di lavoro. Per le materie espressamente non novellate dal presente accordo, le Parti si danno reciprocamente atto che continuano a vigere le norme degli accordi in essere. -.

COORDINAMENTO NAZIONALE RSU WINDWIND Telecomunicazioni S.p.A. Direzione e coordinamento di Weather Inve$uuents S.p.A Weather Investments S.p.A. Italia On Line S.p-A. —Direzione e coordinamento di Weather Investments Sp.A. ITnet S.p.A. Direzione e coordinamento di Weather Inves(jiients S.p.A. Mondo WTND Sri Direzione e coordinamento di Weather Investments Sp.A. Ram - Direzione e coordinamento di Weather Jnvestments S.p.A.
SLC-CGIL () _.

mercoledì 29 ottobre 2008

Trattativa rinnovo piattaforma secondo livello

L'incontro per la trattativa di rinnovo della piattaforma di secondo livello si terrà a Roma nei giorni 4 e 5 novembre 2008

giovedì 25 settembre 2008

Comunicato delle RSU wind di Ivrea

Il secondo livello e ora il Customer Care


Cari colleghi,
il 22 Settembre l’Azienda ha richiesto la riapertura del tavolo di trattativa sulla piattaforma di secondo livello, di conseguenza il Sindacato ha sospeso le azioni programmate di sciopero. Lo stato di agitazione dei lavoratori della rete che ha sospeso per quasi tutto il mese le attività programmate e gli interventi in reperibilità e in aggiunta a questo la giornata di sciopero dei settori del Customer e delle Aree Commerciali del 19 Settembre ha prodotto quindi il risultato di poter riprendere le trattative bruscamente interrotte.
Ringraziamo le lavoratrici ed i lavoratori che hanno partecipato nella condivisione di questo percorso e insieme a loro anche tutte le persone che sono state “comandate”, è grazie a tutti voi che si è raggiunto questo traguardo, e siamo al contempo certi che se non basterà, e se sarà necessario, saremo ancora tutti uniti e insieme.
A Roma, tra poco tempo, misureremo nuovamente le distanze tra le nostre richieste e le proposte dell’Azienda e vogliamo fin da ora credere che i contenuti della nostra piattaforma, ragionevoli, misurati e responsabili, trovino accoglimento sia nella parte riguardante i diritti e la qualità della vita che negli aspetti economici.

La sospensione dello sciopero, pur permanendo lo stato di agitazione in Wind fino alla chiusura di un accordo, ci permette però ora di riprendere confronti Territoriali con l’Azienda.
Tra tutti i temi il più sentito tra i lavoratori del Customer Care e ripreso anche nelle assemblee delle settimane scorse è quello legato a continue voci e da forti sensazioni a riguardo di una possibile riorganizzazione delle Aree del Customer Care Fisso. E’forse prossima?
E che possiamo pensare del fatto che la turnistica inserita nel J.J. sia relativa al solo mese di ottobre, se non che stia preannunciando qualche novità ?.

Per dare una risposta a questa costante domanda, ma anche a molte altre, avevamo già anticipato all’Azienda la nostra necessità di programmare un incontro ad Ivrea, incontro che in tempi di interruzione dei rapporti Azienda e Sindacato e che hanno portato alla dichiarazione di sciopero non potevamo ne richiedere ne ottenere.
E’ necessario e imprescindibile però, adesso, poter finalmente chiarire e comprendere se e quali attività e persone sarebbero potenzialmente coinvolte in una possibile riorganizzazione.
E’ anche necessario e imprescindibile ottenere e dare doverose e necessarie risposte ai lavoratori a tutti i loro quesiti e continuare a cercare di prevenire, per la nostra parte di responsabilità, ogni criticità organizzativa e comunicativa.

Le RSU di Ivrea e con loro i tutti i lavoratori, attendono quindi che questa volontà di chiarimento trovi riscontro da parte dell’Azienda convocando a breve un incontro sulla sede di Ivrea, in tempi comunque utili, per poterci chiarire, far comprendere e possibilmente anche condividere nuovi processi organizzativi qualora sia coinvolta la sede di Ivrea.



Ivrea, 25/09/2008

Delegati CGIL-SLC e RSU WIND di Ivrea

lunedì 22 settembre 2008

WIND RIAPRE IL TAVOLO DI TRATTATIVA DOPO SUCCESSOMOBILITAZIONI


Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL hanno ricevuto in data odierna una lettera contenente la disponibilità da parte dell’azienda Wind di riconvocare il tavolo di trattativa per il rinnovo del 2° livello per le date del 25 o 30 settembre p.v.

Prendiamo atto del ripensamento dell’azienda dovuto al successo della mobilitazione dei lavoratori della rete e dei lavoratori del customer (che hanno aderito con buone percentuali alla giornata di sciopero del 19 settembre), ma riconfermiano il giudizio critico rispetto al tentativo sistematico di impedire ai lavoratori di difendere i propri diritti, attraverso un uso improprio delle precettazioni (e su cui la Commissione di Garanzia ha chiesto chiarimenti).

Come Segreterie Nazionali, alla luce della convocazione, dichiariamo sospeso da oggi lo sciopero delle prestazioni accessorie (straordinario, programmato, reperibilità), ma confermiamo il mantenimento dello stato di agitazione in tutte le sedi dell’azienda.

In base a come andrà il prossimo incontro, le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL valuteranno insieme al Coordinamento Nazionale delle RSU se vi siano le condizioni di merito e le necessari aperture sia sul piano economico che normativo ed occupazionale, per giungere ad un possibile accordo o se – invece – dover chiamare nuovamente i lavoratori alla mobilitazione, anche in vista del periodo pre-natalizio che si avvicina.

Nelle prossime ore sarà comunicato al Coordinamento Nazionale delle RSU la data dell’incontro.



LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

martedì 16 settembre 2008

Sciopero dei lavoratori WIND del Customer Care e delle Aree Commerciali

19 SETTEMBRE 2008

Sciopero dei lavoratori WIND del Customer Care e delle Aree Commerciali


Per la difesa e il miglioramento delle condizioni dei lavoratori e la contrattazione di secondo livello.

Manifestazione nazionale dei lavoratori di tutte le Aziende di call center a Roma

· A difesa dell’occupazione e per la stabilizzazione di tutti i lavoratori del settore

· Per una crescita di qualità contro il dumping delle imprese che ricorrono a lavoro nero e al lavoro precario

· Per l’applicazione e il rispetto delle circolari del Ministero del Lavoro a partire da quella sul lavoro in outbound

· Per maggiori controlli ispettivi e per dare attuazione ai circa 8 mila verbali che hanno sanzionato l’uso illegittimo di altrettanti contratti a progetto

· Per una maggiore responsabilità dei committenti, che non devono dare commesse a chi non ha lavoratori subordinati e non rispetta il CCNL

· Per introdurre nel settore clausole sociali di tutela occupazionale in caso di cambio di commesse

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL



Le RSU Wind di Ivrea sona a disposizione nell’organizzazione del viaggio per coloro volessero e potessero partecipare alla manifestazione Nazionale a Roma.

lunedì 8 settembre 2008

SCIOPERO NAZIONALE E MANIFESTAZIONE



19 Settembre 2008 – Roma

Il settore dei call center ha conosciuto in questi anni una profonda evoluzione, con migliaia di lavoratori stabilizzati e con un impegno congiunto dei Sindacati e delle Istituzioni (Ministero del Lavoro, Servizi Ispettivi, Inps, Inail) per contrastare il ricorso al lavoro precario e irregolare. Questo impegno ha portato anche i principali committenti – soprattutto sull’inbound – ad assegnare le nuove commesse tenendo conto del nuovo costo del lavoro e del tentativo di scommettere sulla qualità dei servizi.
Purtroppo molto rimane ancora da fare. Vi sono decine di call center che – ricorrendo al lavoro a progetto, nonostante anche le recenti circolari del Ministero del Lavoro – continuano ad alimentare fenomeni di dumping generando lavoro precario e mal pagato. Tutto ciò avviene a danno delle imprese che hanno stabilizzato e che più vogliono investire, invece, sulla qualità e a danno degli oltre 24 mila lavoratori stabilizzati e a danno di tutti i lavoratori delle aziende di TLC.
Occorre rafforzare ulteriormente l’azione ispettiva, in particolare verso quelle imprese che lavorano sull’outbound, per verificare il rispetto della circolare n. 8/08 del Ministero del Lavoro.
Occorre che i committenti sottoscrivano una vera e propria “carta della responsabilità”, impegnandosi su tutte le commesse a non praticare gare al massimo ribasso ed in ogni caso ad assegnare attività solo a chi ha lavoratori subordinati e rispetta le norme del CCNL e della 626/94 (legge sulla salute e sicurezza).
Occorre attivare nuovamente il Tavolo nazionale sui Call Center presso il Ministero del Lavoro, anche per sapere che fine hanno fatto gli oltre 8 mila verbali sanzionatori frutto dell’attività ispettiva fino intrapresa.
Occorre introdurre nel settore delle TLC clausole sociali innovative a garanzia dei lavoratori nei casi di cambi di appalto.
Per la difesa dell’occupazione dei lavoratori a tempo indeterminato. Per stabilizzare gli oltre 30 mila lavoratori con contratto a progetto (la maggioranza dei quali andrebbero trasformati in contratti subordinati). Per una crescita del settore basata sulla qualità e nuovi servizi e non sulla sola competizione su salari e diritti. Per una più efficace lotta al lavoro irregolare e per una maggiore responsabilità dei committenti.
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL invitano tutti i lavoratori dei call center alla massima mobilitazione e alla massima partecipazione alla grande manifestazione nazionale che si terrà il 19 settembre prossimo a Roma, in contemporanea con lo sciopero nazionale di tutte le aziende di call center del settore TLC.

LE SEGRETERIE NAZIONALI DI SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

venerdì 5 settembre 2008

Comunicato SLC-CGIL


Comunicato SLC-CGIL "SCIOPERO WIND: GRAVE ATTACCO DELL’AZIENDA AL DIRITTO DI SCIOPERO"
La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL denuncia il grave attacco che l’azienda sta in queste ore portando al diritto di sciopero di centinaia di lavoratori della rete e di IT e quindi a tutti i lavoratori di Wind, attraverso un’interpretazione unilaterale e non condivisa della regolamentazione provvisoria.Nello specifico l’azienda sta comandando decine di colleghi in diversi territori in violazione della norma per cui solo il 30% dell’ordinaria forza lavoro può al massimo essere comandata (senza considerare quanto previsto in termini di rotazione, comunicazione alle OO.SS., ecc.).Al di là dei “trucchi” a cui l’azienda sta ricorrendo (calcolo su direzioni, su funzioni, ecc.) l’effetto delle scelte aziendali è tale da impedire in diversi territori a tutti o quasi i lavoratori di poter effettuare lo sciopero delle reperibilità e di conoscere la reale portata delle precettazioni.Il comportamento aziendale è un attacco ad uno dei diritti fondamentali dei lavoratori e ad uno degli strumenti principali per portare avanti le loro giuste rivendicazioni.Un modo per reprimere la capacità di mobilitazione a difesa dei propri diritti e, nello specifico, per contrastare – oltre la normale dialettica sindacato-azienda – le richieste economiche e normative portate avanti in questa trattativa per il rinnovo del contratto collettivo aziendale.Come Segreteria nazionale già nelle prossime ore valuteremo il ricorso agli organismi competenti e in ogni caso chiediamo all’azienda di svolgere, da subito incontri con le OO.SS. e le RSU a livello territoriale, al fine di adempiere agli obblighi informativi e negoziali previsti dalla stessa regolamentazione provvisoria.Fermo restando il giudizio negativo di merito sul comportamento finora tenuto e la nostra autonomia nel tutelare in ogni sede i diritti dei lavoratori.Invitiamo tutti i lavoratori al massimo di mobilitazione, aderendo allo sciopero di tutte le prestazioni straordinarie e accessorie e allo sciopero dei call center indetto per il prossimo 19 settembre. Invitiamo tutte le RSU e RLS ad intensificare la propria azione di informazione e vigilanza.
Roma 1 Settembre 2008
La Segreteria Nazionale SLC-CGIL

sabato 16 agosto 2008

19 settembre: sciopero nazionale dei call center

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-08-2008]

Sarà il primo sciopero nazionale, promosso da Cgil, Cisl e Uil, per i customer care che applicano il contratto nazionale delle Tlc: non solo il 187, il 191 e il 119 di Telecom Italia, ma anche il 190 di Vodafone, il 155 di Wind, il 133 di 3 Italia e gli altri customer care, gestiti sia direttamente sia attraverso società in outsourcing.In passato c'erano state iniziative simili, ma solo di sindacati autonomi e coordinamenti di base dei lavoratori di call center. Per la "Triplice confederale" il prossimo 19 settembre è la prima volta, con contestuale manifestazione nazionale a Roma, per il cui finanziamento verrà aperta una sottoscrizione tra i lavoratori.Alla base di questo momento di conflittualità ci sono i problemi dell'occupazione, della lotta alla flessibilità selvaggia e alla precarietà che affliggono il settore dei call center, e della qualità del lavoro.

lunedì 4 agosto 2008

Vertenza WIND: Calendario prime mobilitazioni

Roma, 1 Agosto 2008
A seguito delle diverse assemblee tenutesi con i lavoratori dell’azienda di tutte le aree (rete, It, customer e commerciale), le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL a sostegno delle rivendicazioni economiche e normative contenute nella piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto aziendale hanno proclamato:*dal giorno 3 settembre al giorno 27 settembre lo sciopero a livello di tutta l’azienda, di tutte le prestazioni accessorie: cioè lo sciopero degli straordinari, del lavoro supplementare, della reperibilità e del lavoro programmato;*per il giorno 19 settembre, in contemporanea con la manifestazione nazionale e lo sciopero di settore dei call center, lo sciopero per l’intero turno dei lavoratori del customer e delle aree commerciali.Inoltre si invitano tutti i lavoratori a svolgere le proprie mansioni nel rispetto più totale delle procedure e delle norme legali, contrattuali e aziendali e si invitano le Rsu e i RLS al massimo di vigilanza in materia.Qualora la vertenza non si dovesse ricomporre e l’azienda dovesse mantenere invariate le posizioni di chiusura espresse, le Segreterie Nazionali valuteranno insieme al Coordinamento Nazionale delle RSU - decorsi i tempi minimi previsti dalla legge – di proclamare nuove astensioni dal lavoro, secondo un piano articolato territorialmente al fine di ridurre al minimo i disagi per i lavoratori ed esercitare la massima pressione possibile sull’azienda.Per una migliore qualità del lavoro a partire dai call center, per il giusto riconoscimento salariale contro le discriminazioni aziendali, per la stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione, per il giusto riconoscimento economico dei lavoratori della Rete e di IT, per estendere le tutele nelle aree non operative, le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL invitano le lavoratrici ed i lavoratori di WIND alla massima mobilitazione.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

domenica 27 luglio 2008

Il Contratto Integrativo Wind che non c’è….

E così, dopo una serie di incontri infruttuosi l’azienda ha dato solo risposte insufficienti e a tratti provocatorie. Oltre un certo limite di dignità non possono chiederci di andare! Rompere è stato un atto di responsabilità verso le esigenze di noi lavoratori e del mandato che ci è stato conferito nelle presedenti assemblee.
Il buon posizionamento dell’azienda nel panorama delle TLC, i buoni risultati documentati nelle trimestrali, non passano inosservati!! La comunità finanziaria apprezza lo stato di salute dell’azienda che migliora il rating e incassa fiducia dagli attori finanziari tanto che alcuni fondi hanno deciso di investire entrando nel capitale e permettendo a Sawiris di ripagare il debito ad Enel…
Eppure nonostante queste evidenze l’azienda sbatte la porta in faccia al suo patrimonio più prezioso: le risorse umane.
In questi anni WIND ha continuamente messo in atto progetti di “ingegneria sociale”: ha esternalizzato, trasferito, incentivato all’esodo, riorganizzato…..e ora il malessere diventa ancora più dilagante con carichi di lavoro insostenibili e condizioni di lavoro al limite della sopportazione, il tutto alimentato da una politica di incentivazione individuale iniqua e discriminatoria !!!!!!
Il segnale più evidente è il peggioramento delle condizioni di lavoro e nella scarsa considerazione umana e professionale. Questa condizione ormai lambisce tutti i reparti dalla rete al customer: con situazioni di criticità di organico, distanze enormi da coprire per i tecnici di rete, lavori sempre più dequalificanti, turni pesanti, formazione insufficiente e poco distribuita etc……
Eppure i risultati sono arrivati nonostante tutto ma il merito và solo ai circa 200 dirigenti che si spartiranno un paniere di circa 33 milioni di euro!!!
E’ ora di dire basta, è ora di chiedere il conto che sarà saldato solo per mezzo di una lotta che dovrà vedere ancora protagonisti i lavoratori, ma non impegnati sulla difensiva in qualche lotta di resistenza ma invece all’attacco per rivendicare con forza diritti e interessi, dimostrando con la forza dell’unità e della determinazione che le richieste inserite in questa piattaforma sono serie, responsabili e ponderate, e ……… meritano risposte dignitose!!!!!
Dobbiamo affermare il valore della piattaforma integrativa, i cui punti rivendicativi principali rivolti all’entità salariale e al welfare, all’organizzazione dei lavoro e la stabilizzazione dei precari sono stati fortemente tenuti in considerazione insieme all’azione collante ed unificatrice del percorso di approvazione della piattaforma.
La guerra è dei padroni , la lotta è dei lavoratori!!!!
La lotta sprigiona l’umanità migliore, quella stessa umanità che nel posto di lavoro dà la forza di collaborare e andare avanti nonostante tutto…..
Non mancheranno i sentimenti contrastanti: ci saranno gli entusiasti e pronti e i pessimisti che diranno che non serve a nulla… a loro rispondiamo che se siamo compatti possiamo raggiungere qualsiasi risultato e che il contratto è di tutti.
Sarà importante lottare e sarà anche pesante per le nostre tasche e per il nostro impegno, ma è di nuovo il momento per dire basta: alla arroganza, alla falsa e millantata eticità, ai ricatti ed alle minacce.
L’ottenere risultati dipende da noi, solo da noi, dalla nostra volontà di affermare i nostri diritti e di mantenere un’identità collettiva fra lavoratori


Ci vediamo in assemblea LUNEDI’ 28 Luglio.

Delegati e RSU Wind di Ivrea

Ivrea 25 Luglio 2008

Assemblea retribuita

Lunedì 28 Luglio

ASSEMBLEA RETRIBUITA

OdG:
Piattaforma di secondo livello

Comunicazioni sulla trattativa e delle motivazioni che hanno portato alla sua interruzione, legate ad aspetti economici e dei diritti e alla susseguente “procedura di raffreddamento del 21 luglio”


Le assemblee si terranno nel locale Mensa nei seguenti orari:
Dalle 10,00 alle 11,00 per I° turno e giornata
Dalle ore 14,30 alle ore 15,30 per turni pomeridiani
Dalle ore 18,00 alle ore 19,00 per turni serali


Le assemblee saranno condotte dalle RSU Wind di Ivrea

lunedì 21 luglio 2008

Comunicato Nazionale

PROPOSTE AZIENDALI INSUFFICENTI.
AL VIA MOBILITAZIONE LAVORATORI

Il giorno 16 luglio 2008 a Roma si sono incontrate presso la sede diWind le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL eUILCOM-UIL, il Coordinamento Nazionale delle RSU e i rappresentantidell´azienda, al fine di riprendere il confronto sul rinnovo delcontratto collettivo aziendale.L´incontro aveva lo scopo di esplicitare le posizioni aziendali inrelazione alle insufficienti aperture registrate dalle OO.SS. sullerivendicazioni normative (passaggi di livello, formazione,flessibilità positive e istituzione di causali più ampie per permessi,riduzione dei carichi di lavoro, lavoro programmato diurno, ecc.) e sucui le OO.SS. avevano avanzato specifiche controproposte, nonché perverificare le disponibilità economiche di Wind in relazioneall´occupazione (stabilizzazione lavoratori in somministrazione e atempo determinato), alle richieste di aumenti delle maggiorazioni peril personale rete ed IT (trasfertistica, ore viaggio, reperibilità eprogrammato, ecc.) e alle richieste di aumenti su ticket restaurant ePDR.In particolare come SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL avevamo già piùvolte ribadito l´esigenza di una risposta generale e collettiva aibisogni di tutti i lavoratori, in un´azienda che, attraversomeccanismi unilaterali (premi, passaggi di livello e"meritocratiche"), sempre di più sta creando un clima didiscriminazione tra i lavoratori.L´azienda, a questo punto, ha confermato le disponibilità sui turnimamma, nonché di verificare se la sperimentazione in atto a Napolipotesse essere estesa riconoscendo a tutti i lavoratori del customerun più generale miglioramento in termini di carichi, flessibilitàpositive, riduzione delle domeniche, ecc.Così come ha dichiarato di accogliere la richiesta di un programmatodiurno che, con ampio preavviso e anticipazione del riposo rispettoalla prestazione programmata, comporti una maggiorazione complessiva(tra % e gettone) superiore a quanto attualmente previsto dalle normesullo straordinario.Totale chiusura si è invece registrato sugli altri punti:- sui passaggi di livello per le field operation e sulla formazione(si veda comunicato precedente) per cui l´azienda non è disposta ariconoscere un percorso che riconosca a tutti la possibilità dipassaggio al 6°, anche con percorsi formativi nonché un numero dipassaggi certi, più ampio di quanto proposto negli incontri passati;- sulla stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione (oggetto diuna mobilitazione particolarmente riuscita a Palermo proprio neigiorni scorsi) per cui l´azienda riconosce una disponibilità allastabilizzazione di 50 unità nel quadriennio (in contraddizione anchecon le dichiarazioni rese in Prefettura a Palermo);- per quanto riguarda le voci economici su Rete ed IT, l´azienda hadichiarato essere disponibile ad un aumento delle diverse voci(programmato, reperibilità) per un importo del 10%;- in relazione al Ticket restaurant l´azienda si dichiara disponibilea riconoscere il ticket a tutti i lavoratori che già lo ricevono perun importo pari a 6,20 euro;- per quanto riguarda la richiesta di aumento percentuale del PDR,Wind - viste le difficoltà del settore - ha dichiarato unadisponibilità ad un aumento annuo pari al 2% (8% in quattro anni).A questo punto le Segreterie Nazionali, dopo un confronto con ilCoordinamento Nazionale delle RSU, hanno dichiarato all´azienda latotale insoddisfazione sulle proposte economiche oltre chesull´occupazione e sulle professionalità, denunciando lacontraddizione di un´azienda che si è già riorganizzata per affrontarela nuova fase del mercato, anche con scelte dolorose e non condiviseche hanno portato ad un miglioramento dell´efficienza complessiva diWind (tanto da far registrare negli ultimi due anni, positivi esignificativi risultati economici).In particolare come SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL denunciamol´atteggiamento aziendale volto, di fatto, a non riconoscere la gravequestione salariale che oggi vi è nel paese. Le maggiorazioni per ilavoratori della Rete e di IT sono ferme dal 2003 e, con la propostaaziendale l´aumento sarebbe irrisorio (andando a coprire il periodo2003-2012). Stesso discorso per la proposta sul ticket, a fronte di unaumento del costo della vita evidente a tutti.Sul PDR, poi, l´azienda dimostra di non voler riconoscere l´importantecontributo che tutti i lavoratori hanno dato in questi anni allacrescita aziendale: se negli anni passati il PdR è cresciuto più del20% ora che l´azienda va meglio dovrebbe essere dato merito ailavoratori e non dovrebbero essere penalizzati, come nei fatti,accadrebbe.Per di più si sottolinea che il PDR è comunque legato ad obiettivi diredditività e qualità dell´azienda e che quindi sarebbe interesseanche di Wind incentivare i lavoratori. A meno che l´azienda nonritenga di destinare le risorse che fino a ieri erano unriconoscimento uguale per tutti, a forme di ulteriori erogazioniunilaterali meritocratiche che discriminerebbero tra lavoratori elavoratori, generando tensioni ed ingiustizie.Sull´occupazione l´azienda dimostra un atteggiamento, infine, a dirpoco cinico: dopo aver per anni utilizzato lavoratori insomministrazione e a termine per aumentare i propri profitti, ora cheve ne sarebbero le condizioni, decide di non farsi carico dellelegittime aspettative di decine di giovani colleghi, perpetuando unacondizione di precarietà in molte aree dell´azienda.Per tutti questi motivi, consapevoli che un periodo più o meno lungodi tensioni può accompagnare i prossimi mesi, con scioperi einiziative di mobilitazione, le Segreterie Nazionali e ilCoordinamento delle RSU hanno deciso di aprire lo stato di agitazionee le procedure per lo sciopero, organizzando già nei prossimi giorniassemblee in tutte le sedi di Wind anche per individuare le formemigliori di contrasto alle posizioni aziendali.Al termine delle assemblee saranno quindi individuate le diverseiniziative ed il calendario delle stesse.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

giovedì 26 giugno 2008

Comunicato SLC-CGIL sulle Ferie

Roma, 25 Giugno 2008

COMUNICATO

Riguardo ad una comunicazione dell’ufficio del personale con la qualein questi giorni si richiede ai dipendenti di programmare tresettimane di ferie estive di cui due consecutive ad agosto, laSegreteria nazionale ricorda all’Azienda che, in assenza di accordi inmateria, i dipendenti sono liberi di programmare le proprie ferieestive con i loro responsabili senza i vincoli citati nellacomunicazione aziendale.Pertanto si invitano i lavoratori a continuare a programmare leproprie ferie secondo i piani dei singoli reparti e l’azienda arecedere da questa inutile quanto tardiva forzatura.In caso contrario tuteleremo i lavoratori in tutte le sedi.

La Segreteria Nazionale SLC-CGIL

COMUNICATO STAMPA SLC FISTel UILCOM

WIND: STABILIZZAZIONE SOMMINISTRATI. NIENTE TRUCCHI


Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UILdenunciano il grave comportamento assunto dall’azienda WIND, inrelazione alla non conferma di decine di lavoratori insomministrazione.L’azienda Wind è infatti ben consapevole che tra i primi punti dellavertenza aperta per il rinnovo del contratto di 2° livello vi èproprio la richiesta di stabilizzazione per tutti i lavoratori insomministrazione.Non vorremmo che l’azienda sottovaluti l’importanza della richiesta o,peggio, abbia deciso di giocare con "carte truccate" riducendo – avertenza aperta – il numero dei possibili beneficiari dell’azionesindacale.Come Sindacato non potremmo che prendere le conseguenti e necessarieiniziative, a tutti i livelli, per contrastare questa macroscopicaingiustizia, tanto in sede locale che nazionale.Invitiamo l’azienda, per tanto, a confermare da subito per i prossimimesi i contratti di somministrazione, anche sotto forma di contratti atempo determinato, invitando Wind ad affrontare il tema dellestabilizzazioni e dell’organizzazione del lavoro nelle sedi appropriate, a livello di tavolo negoziale.
Roma, 25.06.08
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

martedì 10 giugno 2008

PROSEGUE CONFRONTO SU 2° LIVELLO

Ilgiorno 3 giugno a Roma si sono incontrate le Segreterie Nazionalidi SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL insieme al CoordinamentoNazionale delle RSU con i rappresentanti dell’azienda WIND perriprendere il confronto sul 2° livello, dopo i lavori dei gruppiparitetici sindacato-azienda (relativi a: customer; rete; programmatodiurno; pari opportunità e flessibilità positive).Le Segreterie Nazionali hanno valorizzato il lavoro svolto dairappresentanti sindacali nei gruppi di lavoro denunciando, però,alcune chiusure pregiudiziali dell’azienda e sottolineando i diversipunti di dissenso che sono emersi durante i lavori.In particolare:- per quanto riguarda i customer, le OO.SS. hanno invitato l’azienda –anche dopo il verbale di incontro relativo alla riorganizzazione delfront-end di Napoli – a valutare la possibilità di riconoscere a tuttii customer sia del fisso che del mobile le flessibilità positiveintrodotte: in particolare i 15 minuti di flessibilità in ingresso con5 minuti di franchigia giornaliera, la chiusura la domenica, ilriconoscimento di un tempo medio on line non superiore al 60%65% subase giornaliera passando ad un modello di lavorazione del cliente chegarantisca inoltre un tempo minimo tra la chiusura della pratica e lasuccessiva telefonata. E’ stata inoltre ribadita l’esigenza dellavisibilità della turistica a 4 mesi anche sul mobile e la definizionedi macrofasce che semplifichino la turnazione e garantiscano lapresenza continuativa anche di mattina in quantità stabili e certe peri lavoratori part-time. Occorre infatti garantire una condizioneorganizzativa omogenea in tutt’Italia, riducendo i disagi e i carichidi lavoro senza discriminazione;- per quanto riguarda la rete, le OO.SS. hanno giudicato insufficientela proposta aziendale di garantire il passaggio al 6° livello solo peralcune decine di lavoratori con maggiore anzianità ribadendo che ciòche si rivendica è un processo che non solo riconosca leprofessionalità acquisite, ma che garantisca a tutti – in un datoperiodo e con la necessaria formazione aggiuntiva se necessaria – ilriconoscimento del livello superiore;- in relazione al gruppo di lavoro sul “programmato diurno”, purapprezzando il riconoscimento del riposo compensativo, permangonodistanze in relazione sia alla maggiorazione economica sia al fattoche si richiede il riconoscimento di gettoni ed indennità per potercosì dare dignità all’istituto del programmato che non può esserepeggiorativo rispetto a quanto previsto per il lavoro straordinario;- in riferimento ai lavori del gruppo paritetico sulle pariopportunità si è ribadita che la massima mediazione possibile per ilsindacato è quella avanzata in quella sede: va riconosciuto il turnoagevolato (turno mamma) a tutti, sia madri che padri; il turno non puòavere durata inferiore ai 24 mesi e non può superare le ore 18,00nella sua massima estensione. Inoltre è stata ribadita la richiesta diriconoscere uno specifico turno agevolato per i neo papà, post nascitadel figlio, e di riconoscere l’inserimento nido come una della causaliper il riconoscimento dei permessi retribuiti, secondo il principio diun’unica causale come da piattaforma.Sono stati infine ricordati gli altri punti rivendicati, sia dicarattere normativo che economico.L’azienda si è quindi riservata di rispondere su alcuni puntisollevati già durante la giornata del 3 e di verificare le condizioniper rispondere a quelli di maggior impatto organizzativo per ilprossimo incontro (fissato per il giorno 16 giugno prossimo).Nello specifico l’azienda ha preso atto della mediazione per quantoriguarda turni mamma e permessi per inserimento nido, giudicandolapercorribile. Si riserva un approfondimento sull’estensione dei turniagevolati ai papà.Per quanto riguarda il customer ha riconosciuto come giusta larivendicazione alla maggiore visibilità (4 mesi) e ad unasemplificazione della turistica (macrofasce e mattina), eventualmenteindicando per settembre l’entrata in funzione dei nuovi sistemi eturni. Si è riservata invece una risposta più complessiva per quantoriguarda il 60/40 giornaliero, la definizione di un tempo minimo trauna lavorazione e la telefonata successiva, l’eventuale estensionedelle agevolazioni riconosciute a Napoli a tutti i siti a livellonazionale, nonché la definizione di un sistema unico di flessibilitàpositive per tutti i customer sia fisso che mobile.Per quanto riguarda la questione dei passaggi di livello l’azienda harinviato al prossimo incontro per una risposta più precisa, prendendoatto delle richieste sindacali di un percorso certo per tutti.In relazione al “programmato diurno” l’azienda ha riconosciuto cheesiste in azienda una tradizione di indennità e gettoni volti aindennizzare i disagi, ma si è riservata di avanzare un’ulterioreproposta al riguardo, preso atto dell’insoddisfazione sindacale. Inogni caso l’azienda ha riconosciuto come valida la richiesta che, inogni caso, la retribuzione, per l’intervento effettuato nei giorni dilibertà, sia riconosciuta dal momento della partenza dal domicilio dellavoratore e si è resa disponibile a studiare un sistema volto adimpedire carichi di lavoro e quantità orarie “arischio” (eventualmente indicando un tempo massimo di lavoro oltre ilquale il singolo lavoratore non può andare sia se in programmato chein reperibilità).Rispetto agli altri punti della trattativa, per quanto riguarda levoci di maggior impatto economico (maggiorazioni, trasferte, ticket ePDR) l’azienda si è detta disponibile a ragionare solo dopo aver avutovisibilità dei diversi punti normativi e del costo complessivodell’eventuale accordo.Mentre ha riconosciuto come valide e accettate le richieste relativea:- integrazione del sistema relazionale, con specifiche sedi diconfronto locale in materia di welfare (mense, ecc.);- utilizzo dei Rol anche per frazioni di 30 minuti;- riconoscimento delle 150 ore per post laurea e per corsi diformazione professionale, definendo eventualmente le aree di attinenzacon gli ambiti professionali aziendali;- omogeneizzazione della franchigia per i part-time non in turno;- riconoscimento della formazione certificata (l’azienda ha chiesto diverificare solo le modalità tecniche, visto anche la presenza diformatori spesso esterni).L’azienda inoltre non si è detta contraria alla richiesta di jobposting a livello nazionale ma solo se verranno ben definiti i bacinidi riferimento e ha dichiarato di non avere pregiudiziali rispetto siaad una modalità di copertura per chi utilizza l’auto in servizio(recupero punti) sia ad una riformulazione delle modalità e causali diutilizzo dei permessi retribuiti, ferma restando una verifica sullarichiesta di maggiori ore di permesso.Le OO.SS. hanno preso atto delle dichiarazioni aziendali,sottolineando che però sui punti salienti della vertenza non vi èancora una risposta chiara e completa da parte di Wind e che pertantoil 16 giugno rappresenta, anche in base ai riscontri e agliapprofondimenti che l’azienda realizzerà al proprio interno nei giorniprecedenti all’incontro, un momento per verificare le reali intenzionidell’impresa.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

martedì 3 giugno 2008

ASSEMBLEA RETRIBUITA

WIND

Giovedì 5 Giugno

ASSEMBLEA RETRIBUITA

OdG:
Notizie sulla contrattazione di secondo livello in Wind.

Linee di riforma della struttura della contrattazione.
Testo proposto da CGIL-CISL-UIL

Le assemblee si terranno nel locale Mensa nei seguenti orari:
Dalle 9,00 alle 11,00 per I° turno e giornata
Dalle ore 14,30 alle ore 16,30 per turni pomeridiani
Dalle ore 18,00 alle ore 20,00 per turni serali

Le assemblee saranno condotte da funzionari CGIL-CISL-UIL e dalle RSU di Ivrea

Le R.S.U. Wind di Ivrea



Ivrea 30 Maggio 2008

giovedì 29 maggio 2008

Comunicato delle R.S.U. WIND di Ivrea


Preso atto che la pubblicazione della nuova turnistica nel Customer Care e l’inserimento della medesima nel sistema Job e Join è avvenuto con molto ritardo e perdurano comunque le difficoltà con il sistema JJ, vogliamo comunicare quanto segue e che si presenta come una eccezione ad Ivrea relativamente al modello consolidato sulla gestione della comunicazione delle turnistiche.

A specifiche richieste in merito ma anche in incontri appositamente convocati da HR, l’Azienda ci comunica che il ritardo è indipendente dalla propria volontà e che è imputabile soltanto a sopraggiunti problemi gestionali dell’applicativo legate all’aumentato numero di profili inseriti.
La differenziazione di orari con l’inserimento delle sei ore ha evidenziato probabili problemi architetturali del sistema con rallentamenti e blocchi del medesimo.

Pur rendendoci conto che alcune anomalie siano difficilmente prevedibili riteniamo che le criticità debbano sempre preventivamente essere valutate.
Il periodo estivo è particolarmente “caldo”, non solo dal punto di vista meteorologico e mai come ora i lavoratori hanno necessità della visibilità delle turnistiche e del conseguente piano ferie.
Ci sono poi precisi impegni assunti dall’Azienda verso i lavoratori per garantire loro il diritto/dovere di godere delle Ferie o dei permessi collegati a precise esigenze che rischiano di non poter essere mantenuti.
Eventuali innovazioni o sperimentazioni di nuovi utilizzi incentrati sul JJ potrebbero quindi essere programmati in periodi più tranquilli e tenendo sempre conto degli imprevisti, prevedendo dunque e sempre l’eventuale ricorso a coerenti soluzioni di emergenza.

Rinnoviamo quindi all’Azienda la richiesta di provvedere sempre alla informazione verso i lavoratori nel più breve tempo possibile a riguardo di turni, ferie e permessi accolti ricorrendo eventualmente al sistema delle email o cartaceo, ma anche informarli relativamente a qualsiasi problema, anche tecnico, sulla indisponibilità del JJ.
I lavoratori possono certo comprendere l’insorgenza e il perdurare di problemi tecnici ma non la mancanza di informazione.

Dei tempi di visibilità della turnistica ne parleremo certamente e comunque nel corso della trattativa sul Contratto di Secondo Livello, quale argomento in piattaforma tra i più sentiti e richiesti dai lavoratori nell’ottica di un miglioramento qualitativo della vita.



IVREA 29 Maggio 2008 Delegati SLC-CGIL e RSU WIND di IVREA

sabato 17 maggio 2008

Apre lo sportello SLC presso la camera del lavoro di Ivrea



Sindacato Lavoratori Comunicazione
Sede di IVREA
piazza Perrone, 3
Tel. 0125/44217
Fax 0125/44285
email:
slc.ivrea@cgiltorino.it


COMUNICATO
Il Sindacato Lavoratori della Comunicazione SLC CGIL di Torino, nell'ottica di un rafforzamento della propria presenza sul territorio a tutela dei lavoratori delle telecomunicazioni, delle poste, dei grafici-cartai e dello spettacolo, ha inaugurato una permanenza fissa presso la Camera del Lavoro CGIL di Ivrea


il LUNEDI' dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 15

il VENERDI' dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 18.



SLC CGIL Torino


Ivrea, 16 Maggio 2008

mercoledì 14 maggio 2008

Premio di risultato 2008

Nell'incontro di Commissione PdR l'Azienda ha illustrato i valori di MOL e CSI relativi all'anno 2007, che portano ad un risultato del 101,40%Sulla base di detti valori gli importi lordi del Premio di Risultato 2007, che verranno erogati con le competenze del mese di maggio 2008 secondo le regolamentazione definita nel Verbale di Accordo del 9.6.2004, sono le seguenti:

Q: € 3299
7: € 2903
6: € 2639
5: € 2211
4: € 1979

mercoledì 7 maggio 2008

Passaggi a sei ore : Precisazioni


Care colleghe, cari colleghi,
Da inizio Aprile sono stati formalizzati passaggi a 6 ore per 55 lavoratrici e lavoratori della sede di Ivrea.
L’accordo del giugno 2007 prevedeva, come ormai tutti sapete, la possibilità di fruizione del servizio mensa per coloro che sarebbero stati interessati riconoscendo formalmente la necessità del pasto in relazione al prolungamento dell’orario di lavoro.

“Contestualmente al passaggio a 6 ore ciascuna risorsa dovrà specificare se intende usufruire del servizio mensa. La fruizione del pasto potrà avvenire prima della fine del turno ed in questo caso verrà concessa agli interessati una pausa non retribuita di 15', con un pari slittamento dell'orario di uscita, in aggiunta a quanto previsto dal D. Lgs 626/94; in alternativa il lavoratore potrà decidere di usufruire del servizio mensa dopo le 6 ore di servizio. La scelta effettuata potrà essere modificata dal lavoratore con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto all'uscita dei turni.”

A un mese dall’entrata in vigore della nuova turnistica, siamo costretti a notare che la situazione è ancora lungi dall’avviarsi alla piena comprensione e normalizzazione e anche se comprendiamo che l’introduzione di un nuovo orario lavorativo crei inevitabilmente delle anomalie amministrative e gestionali che hanno bisogno di tempo per essere sanate e non solo sulla sede di Ivrea, cerchiamo quindi di accelerare alcune risposte atte a sanare dubbi.

Dopo numerosi incontri e chiarimenti a vari livelli, l’azienda dichiara :
Il diritto alla mensa è stato riconosciuto e applicato per tutti i lavoratori con contratto di 6 ore, che hanno il diritto e il dovere di usufruire di una pausa tale da permettere la fruizione del pasto. Quindi mezz’ora in totale suddivisa in 15 minuti di pausa dlg.626 ( alla fine del turno delle 6 ore ) e 15 minuti di pausa non retribuita da accodare alla prima, successivamente l’uscita è posticipata di 15 minuti.

I lavoratori e le lavoratrici part time a sei ore sono divisi in due fasce distinte.
· Lavoratori con turnistica IN: fruiscono della mensa e della relativa pausa all’interno dell’orario lavorativo e recuperano i 15 minuti in uscita, come da accordo 20/12/07
· Lavoratori con turnistica OUT : possono fruire della mensa alla fine dell’orario lavorativo come previsto da accordo 20/12/07. Ma nel caso in cui alla fine del turno ordinario la mensa non sia disponibile l’Azienda eroga il ticket restaurant in sostituzione della mancata erogazione del servizio.

Le RSU hanno preso atto di quanto comunicato, non senza esternare perplessità, in particolar modo legate alla mensa e sull’evidente disparità di trattamento che interessa i lavoratori a cinque ore e a sei ore con differente turnistica (IN e OUT), e che può anche portare a considerare il ticket come elemento retributivo relegando il “diritto” alla mensa ad un ruolo minore.
Questo e altri aspetti dovranno però essere esaminati a livello Nazionale non essendo aspetti esclusivamente limitati ad Ivrea.
Dobbiamo anche però tutti essere consapevoli delle sostanziali differenze tra i Territori e di doverose soluzioni Aziendali che hanno tenuto conto delle diverse esigenze, e, come l’assenza del Servizio mensa sul turno serale in alcune Aree possa favorire e indurre per alcuni lavoratori scelte e considerazioni diverse.
Vogliamo quindi rimarcare, nella differenza tra territori, l’utilità ed il valore legato alla presenza in Azienda e ad Ivrea della mensa, da migliorare sempre nella qualità ma che già garantisce parametri di sicurezza non sempre rilevabili consumando pasti in altro luogo o rischiando di compromettere la salute con una alimentazione frettolosa.
Per il valore Sociale e contemporaneamente legato alla salute ci aspettiamo da parte di tutti anche la considerazione di questo aspetto nella consapevolezza della scelta sul tipo di turnazione IN-OUT, evitando la mercificazione di diritti e conquiste di numerosi anni.
Notiamo ancora, sempre con la medesima preoccupazione, carenze comunicative e poca chiarezza verso i lavoratori, i quali in assenza di informazioni tendono a ricercarle anche attraverso fonti incerte e successivamente riesportarle errate o incomplete.
Mentre scriviamo sono in corso le trattative per la piattaforma di secondo livello, piattaforma che, come esportato in precedenti comunicati, ha anche fra i suoi scopi primari quello di rendere sempre più vivibile la situazione lavorativa all’interno del Customer Care tramite l’introduzione fra le altre cose, di flessibilità positive come l’attenzione alla formazione, la miglior gestione delle turnistiche e della visibilità anticipata sulla programmazione delle ferie.
La contraddizione è che nonostante si stia lavorando costantemente nel migliorare la qualità della vita lavorativa in alcune realtà non viene prestata ancora la necessaria attenzione ai rapporti con e tra i lavoratori, i ritmi di lavoro imposti tendono a essere poco sostenibili e i lavoratori si sentono trattati in modo infantile e superficiale
Ci rendiamo conto che sono episodi isolati, ma che ci sentiamo di ribadire: NON DEVONO ACCADERE PIU’.
Inoltre il Sindacato sembrerebbe venir accusato nel processo dell’introduzione delle 6 ore di aver bloccato eventuali passaggi ad otto ore o peggio di avere di fatto ridotto le possibilità di aderire al lavoro supplementare, questa informazione che è distorsione della realtà avviene all’interno di alcune aree contemporaneamente all’introduzione dei nuovi regimi di orario e non è gradevole vedere nascere questo clima di tensione.
Ribadiamo su questi fatti il principio che normalizzare in un contratto attività non consolidate e non certe nel tempo possa solo essere un vantaggio per i lavoratori che se ne vedranno riconosciuti i trattamenti relativi, molto peggio sarebbe stato vedere ridurre il lavoro supplementare mantenendo le 5 ore con la retribuzione relativa.

Le RSU e i delegati SLC-CGIL della sede di Ivrea invitano i lavoratori e le lavoratrici a continuare a segnalar loro, come hanno sempre fatto, qualunque anomalia amministrativa, gestionale, o di altro genere riscontrino o credano di riscontrare, in qualunque ambito lavorativo; ricordando comunque loro che gli spazi di contrattazione possono non comprendere ogni singola specifica esigenza.

Le RSU SLC-CGIL
Ivrea 6 Maggio 2008

lunedì 28 aprile 2008

Comunicato Nazionale su piattaforma secondo livello

Il giorno 21 Aprile u.s. a Roma si sono incontrate le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL, congiuntamente al Coordinamento Nazionale delle RSU e l'azienda Wind, al fine di aprire la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo aziendale.
Le OO.SS. hanno illustrato i contenuti della piattaforma sottolineando i tre assi su cui essa si basa: occupazione, benessere/organizzazione del lavoro, riconoscimenti salariali.
In particolare si è evidenziata l'importanza di riaprire il turn over e giungere ad una stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione che, strutturalmente, contribuiscono a mantenere competitiva l'azienda, nonché si è sottolineata l'esigenza di completare il percorso (connesso ad interventi formativi) di riconoscimento delle professionalità maturate nella rete e, in prospettiva, in tutte le aree dell'azienda.
Quindi è stata ribadita l'esigenza di rispondere in maniera strutturale al disagio che, connesso anche ad una crescita anagrafica dei lavoratori, l'attuale organizzazione del lavoro comporta, con interventi specifici per il customer, per la rete e più in generale (tramite l'introduzione di strumenti di flessibilità positiva) per le aree "non operative".
Anche superando la persistenza di condizioni diverse all'interno della popolazione lavorativa, connesse alla fusione nel tempo delle diverse realtà (Infostrada).
In relazione alle rivendicazioni salariali, le Segreterie Nazionali e il Coordinamento hanno sottolineato come i positivi risultati economici raggiunti negli ultimi due anni dall'azienda siano il frutto di una qualità del lavoro che da sempre caratterizza i lavoratori di Wind e che, quindi, la richiesta di un aumento del Premio di Risultato del 30% nel quadriennio è una richiesta in linea con una giusta redistribuzione della ricchezza prodotta. Così come la richiesta di aumento del ticket restaurant a 7 euro, superando anche i diversi trattamenti esistenti, si inserisce nella necessaria difesa del potere di acquisto dei lavoratori visto l'aumento dei prezzi per la ristorazione.
Coerentemente con una più generale linea sindacale portata avanti dalle confederazioni CGIL, CISL e UIL occorre, quindi, che le aziende più strutturate contribuiscano a rispondere alla grave situazione salariale presente nel paese, dopo anni di compressione del potere di acquisto dei lavoratori.
La piattaforma, infine, propone - in termini di gestione sindacale - di spostare il confronto tra OO.SS. e azienda su importanti materie (quali la formazione, le verifiche inquadramentali e soprattutto la gestione di specifiche forme di organizzazione del lavoro più favorevoli ai lavoratori) sempre più a livello territoriale, vicino alle persone e alle diverse e specifiche esigenze che una sede o una parte della popolazione possono avere.
L'azienda ha ritenuto la piattaforma impegnativa, riconoscendone però la logica e la filosofia e definendo tutti i punti meritori di confronto, compatibilmente con le disponibilità economiche e con i costi gestionali che alcuni interventi possono comportare.
Quindi, al fine di poter svolgere un confronto serrato e approfondito, le OO.SS. e l'azienda hanno convenuto di avviare dei gruppi di lavoro paritetici su specifici punti, rinviando al tavolo di confronto generale gli aspetti di più diretto impatto economico (PDR, Ticket, maggiorazioni, ecc.).
Inoltre – visto lo stretto legame tra quanto richiesto in piattaforma e i percorsi relazionali (commissioni paritetiche) già avviati con gli accordi del Giugno 2007 (verifica dei passaggi di livello per i lavoratori del field service e nuove norme sul lavoro programmato diurno) e quelli del Dicembre 2007 (verifica passaggi full-time part-time ed eventuale eliminazione degli ostacoli che ancora permangono; piano formativo per l'intera popolazione rete) si è concordato un calendario complessivo per i diversi gruppi di lavoro e commissioni.
Nello specifico:

- per le proposte contenute in piattaforma relative al mondo customer si è deciso di costituire un gruppo di lavoro sindacato-azienda che si è riunito il 24 aprile e che si riunirà ancora il 9 maggio;
- per le proposte contenute in piattaforma relative al mondo rete si è deciso di costituire un gruppo di lavoro sindacato-azienda che si riunirà i giorni 7 e 14 maggio;
- per la verifica dell'andamento dei passaggi da full-time a part-time e per quanto riguarda i possibili interventi migliorativi su tempi di vita e tempi di lavoro si è deciso di convocare la commissione paritetica per le Pari Opportunità per i giorni 6 e 13 maggio;
- in relazione alle nuove norme sul programmato diurno, anche per verificare quanto richiesto in termini di maggiorazioni inversamente proporzionali ai tempi di comunicazione al lavoratore, il gruppo di lavoro si riunirà i giorni 5 e 12 maggio.

I temi normativi di portata più trasversale (oltre alle rivendicazioni salariali) saranno oggetto di confronto in sede "plenaria".


Roma, 28 aprile 2008

Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM

giovedì 17 aprile 2008

Piattaforma 2° livello Wind

Occupazione

Una fase di profonda trasformazione dell’azienda ha portato a risultati economici positivi, come dimostrato dagli ultimi due bilanci: è giunto il momento di affrontare le nuove sfide del mercato (convergenza, nuovi servizi, potenziamento delle tecnologie per la trasmissioni dati, banda larga, personalizzazione dei profili clienti, ecc.) valorizzando la principale risorsa dell’azienda: le sue lavoratrici ed i suoi lavoratori.
In particolare, dopo anni di riduzione dei livelli occupazionali, rivendichiamo un potenziamento degli organici coerente con le nuove sfide, che porti alla riapertura del turn over e alla stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione presenti in azienda.

Professionalità

Chiediamo, in coerenza anche con l’accordo del Giugno 2007 e con i lavori delle commissioni paritetiche, il riconoscimento del 6° livello per tutti gli operatori delle field services.

Chiediamo che, in sede di Commissione nazionale per la formazione e l’inquadramento, si proceda con scadenze certe alla verifica delle professionalità maturate nelle altre attività e aree dell’azienda, al fine di avviare un percorso per il riconoscimento del livello superiore.

Chiediamo il riconoscimento del principio per cui la formazione on the job ed in aula sia un diritto riconosciuto formalmente a tutti i lavoratori:
· definendo un quantitativo minimo di formazione annua;
· offrendo accesso alla formazione in via prioritaria ai livelli inquadramentali più bassi;
· certificando la formazione ricevuta;
· riconoscendo a livello territoriale specifiche sedi di confronto e verifica con le RSU sulla materia, anche in relazione a specifici piani formativi locali.

Organizzazione del lavoro e flessibilità positive

Al fine di un’adeguata distribuzione dei carichi di lavoro, nonché per favorire la massima crescita delle professionalità individuali si richiede il riconoscimento del principio per cui non più del 60% del tempo di lavoro sia dedicato ad attività in cuffia (in bound), stabilendo principi e tutele di carattere nazionale e garantendone il rispetto e la gestione a livello territoriale.

Si richiede inoltre un miglioramento delle pause da attività video terminale e una maggiore visibilità dei turni nel customer, su base trimestrale-quadrimestrale.

In coerenza con l’accordo del Giugno 2007, si richiede di normare il lavoro programmato diurno, aumentando le maggiorazioni in termini inversamente proporzionali al tempo di preavviso (per esempio preavviso dato almeno 5 giorni prima X % di maggiorazione, preavviso dato 3 o 4 giorni prima X+Y %).

Si richiede inoltre l’introduzione di un limite temporale per la prestazione del lavoro programmato e per gli interventi in reperibilità

In tema di flessibilità positive si richiede:

· riconoscimento flessibilità in ingresso per i lavoratori in turno, da recuperare a fine giornata;
· corretta riprorzionatura della flessibilità in ingresso per i lavoratori part-time non in turno rispetto ai full time (oggi ai primi è riconosciuta per ½ ora, per i secondi per 1 ora e mezza);
· omogeneizzazione delle quantità e dei diversi regimi applicati in azienda in materia di ROL;
· stabilizzazione in macro fasce dei turni in ingresso per i lavoratori part-time;
· introduzione dei turni mamma e del “part-time” post maternità (verificando anche l’attuazione dell’accordo sottoscritto a Dicembre 2007 sulle percentuali minime di passaggi da Full time a part-time);
· riconoscimento di 2 mesi di turni agevolati per il padre, dopo la nascita del figlio;
· fatto salvo quanto previsto dalla legge e dall’accordo del 6-12- 03 in relazione ai permessi per lutto (3 giorni all’anno per ciascuno decesso) si richiede la costituzione di un unico monte di permessi retribuiti, di almeno 10 giorni complessivi in ragione d’anno, valevoli indistintamente per malattia figli da 3 a 8 anni, per nascita/adozione figli, per visite mediche (anche di un parente fino al 2° grado e/o convivente e superando l’attuale limite delle 3 ore). In caso di malattia del figlio i giorni di permesso retribuito potranno inoltre essere integrati tramite ROL/EF, su richiesta del lavoratore stesso
· possibilità di utilizzo ROL per frazioni di 30 minuti;
· istituzione di una commissione per la definizione dei principi e delle regole per la Banca ore e adattamento dell’istituto previsto dal CCNL alle specifiche caratteristiche di Wind.

Mobilità professionale

Si richiede l’istituzione a livello nazionale del job posting, con visibilità massima anche attraverso la costituzione di un apposito spazio sulla intranet, liberamente consultabile da tutti i dipendenti.

Welfare

Si richiede l’introduzione di momenti periodici di confronto a livello territoriale sul sistema di refezione (commissioni mense) e sull’implementazione delle politiche di welfare (asili nido, gestione anticipi TFR, ecc.).

Salute e sicurezza

Si richiede un piano straordinario di verifiche ed interventi su microclima, dotazioni strumenti di lavoro, igiene e salubrità degli ambienti, con momenti periodici di verifica e confronto a livello territoriale con Rsu e RLS.
Diritto allo studio
Occorre garantire il pieno utilizzo delle 150 ore per attività formative: per conseguire titoli di studio legalmente riconosciuti (diploma superiore, laurea, post-laurea) nonché per frequentare corsi di formazione professionale riconosciuti dalla Regione o dal Ministero dell’istruzione.

Riconoscimento prestazioni livelli 6 e 7

Si richiede il riconoscimento di un’indennità economica per le ore viaggio e per prestazioni in straordinario dei lavoratori inquadrati al 6° e 7° livello.
Testo unico delle norme aziendali

Si richiede la costituzione di uno specifico gruppo di lavoro sindacato-impresa al fine di raccogliere in un unico testo le norme e disposizioni vigenti a seguito di accordi sindacali nazionali aziendali, anche al fine di consentire al lavoratore una più agevole conoscenza delle diverse tutele contrattuali.

Maggiorazioni economiche

Si richiede:

· aumento del 30% degli importi per trasferte (massimale rimborsi pasti), reperibilità e bonus lavoro programmato;
· nel caso in cui una trasferta abbia una durata di più giorni consecutivi, i massimali previsti devono essere valutati in media con i giorni di trasferta (esempio in caso di una trasferta di 3 giorni il massimale complessivo riconosciuto dovrà essere di 90 euro);
· omogeneizzazione e adeguamento per tutti del valore del ticket restaurant a 7 euro;
· il riconoscimento del principio per cui le spese anticipate per esigenze di servizio devono essere rimborsate al massimo con le competenze del mese successivo;
· introduzione di misure di salvaguardia della patente (corsi recupero punti) per le uscite con automezzi per motivi di lavoro.

Premio di Risultato

Alla luce dei positivi risultati economici si richiede un aumento degli importi del 30%, nel quadriennio.
La commissione paritetica sul PDR dovrà riunirsi ogni quadrimestre per un corretto monitoraggio degli andamenti degli obiettivi e delle dinamiche economiche e di qualità. Questo anche al fine di poter riconvocare le parti e ridefinire eventualmente i target a fronte di eventi straordinari.


Roma, 16 aprile 2008

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

domenica 13 aprile 2008

Bozza piattaforma 2° livello Wind

Verbale di Assemblea in Wind Telecomunicazioni S.p.a.

Ivrea 3 Aprile 2008.

In Grassetto, relativamente agli argomenti, l’espressione dell’Assemblea dei lavoratori che le RSU di Ivrea porteranno in discussione in un prossimo coordinamento a Roma.
Occupazione
OK
Professionalità
Chiediamo in coerenza anche con l’accordo del giugno 2007 e con i lavori delle commissioni paritetiche il riconoscimento del 6° livello per tutti gli operatori delle field operations services che hanno maturato l’anzianità minima prevista dal CCNL.
Verifica della possibilità di inserire in percorsi analoghi anche i lavoratori di Information Technology.
Chiediamo inoltre il riconoscimento del principio per cui la formazione on the job ed in aula sia un diritto riconosciuto formalmente a tutti i lavoratori:
· definendo un quantitativo minimo di formazione annua;
· offrendo accesso alla formazione in via prioritaria ai livelli inquadramentali più bassi; ?
· certificando la formazione ricevuta;
· riconoscendo a livello territoriale specifiche sedi di confronto con le RSU sulla materia, anche in relazione a specifici piani formativi locali.
OK previo verifica e discussione.
Organizzazione del lavoro e flessibilità positive
Al fine di un’adeguata distribuzione dei carichi di lavoro, nonché per favorire la massima crescita delle professionalità individuali si richiede il riconoscimento del principio per cui non più del 60% del tempo di lavoro sia dedicato ad attività on line, stabilizzando la job rotation con visibilità dei tempi in cuffia su base trimestrale. Si richiede inoltre un miglioramento delle pause da attività video terminale.
La proposta dell’assemblea è:
Condividendo il principio insito nella Job-rotation e volto al miglioramento della qualità della vita e crescita professionale il normare con parametri fissi presenta rischi ed una limitazioni negative nel caso di variazioni di carichi lavorativi.
Proposta: fissare un massimale percentuale per le attività di cuffia non limitando quindi altre attività se in crescita.
In coerenza con l’accordo di Giugno, si richiede di normare il lavoro programmato diurno.
L’Assemblea chiede di normare meglio tutto il lavoro programmato.
In tema di flessibilità positive si richiede:
riconoscimento flessibilità in ingresso per i lavoratori in turno, da recuperare a fronte di ritardi connessi a motivi oggettivi;
OK
· stabilizzazione in macro fasce dei turni in ingresso per i lavoratori part-time;
?
· introduzione dei turni mamma e del “part-time” post maternità (verificando anche l’attuazione dell’accordo sottoscritto a Dicembre 2007 sulle percentuali minime di passaggi da Full time a part-time);
OK
· 7 giorni di permessi retribuiti su base annua complessivi per visite mediche (anche di un parente fino al 2° grado e/o convivente), in caso di nascita/adozioni figli, ricoveri ospedalieri in day hospital, lutti e decessi per parenti fino al 2° grado (attualmente sono 5 giorni totali);
La proposta dell’assemblea è:
Verificato che i giorni attualmente retribuiti sono in totale 12 l’Assemblea si esprime favorevolmente ad un monte giorni totale da concordare e dal quale attingere a seconda delle esigenze con le motivazioni previste e fino a eventuale esaurimento.
Mancano estensioni sulla malattia dei figli da 0 a 3 anni.
Proposta:
Fermo restando 3 giorni per lutto e 1 per paternità riconosciuti per legge i rimanenti 8 possono essere goduti anche tutti per malattia del bambino da 0 a 8 anni.
Per quanto riguarda i giorni di permesso retribuito per esami diagnostici si deve elevare il limite di 3 ore portandolo almeno fino a 4 usufruibili anche in gruppi nella stessa giornata se ne sussistono motivazioni.

· possibilità di utilizzo ROL per frazioni di 30 minuti;
?
· istituzione di una commissione per la definizione dei principi e delle regole per la Banca ore e adattamento dell’istituto previsto dal CCNL alle specifiche caratteristiche di Wind.
OK
Mobilità professionale

Si richiede l’istituzione a livello nazionale del job posting, con visibilità massima anche attraverso la costituzione di un apposito spazio sulla intranet, liberamente consultabile da tutti i dipendenti.
OK
Welfare

Si richiede l’introduzione di momenti periodici di confronto a livello territoriale sul sistema di refezione (mense) e sull’implementazione delle politiche di welfare (asili nido, gestione anticipi TFR, ecc.).
OK
L’Assemblea chiede anche il ripristino di una commissione o quantomeno l’attivazione di organismi territoriali.

Salute e sicurezza

Si richiede un piano straordinario di verifiche ed interventi su microclima, dotazioni strumenti di lavoro, igiene e salubrità degli ambienti, con momenti periodici di verifica e confronto a livello territoriale con Rsu e RLS.
OK
L’assemblea chiede venga creata una commissione più allargata e di maggiore rappresentanza dei territori o si evidenzino responsabilità delle RLS.


Diritto allo studio
Pieno utilizzo delle 150 ore per attività formative valide per conseguire titoli di studio legalmente riconosciuti (diploma superiore e laurea).

La proposta dell’assemblea è:
Non essendo chiaro quanto sopra scritto si assume come punto di partenza il considerare quanto da contratto e quanto già normato da accordi interni in Wind.
Si chiede:
150 ore retribuite “ogni anno e non nel triennio” e l’estensione a corsi di formazione professionale quando inerenti ad argomenti anche di possibile interesse di utilizzo Aziendale e non esclusiva formazione individuale. Parificazione e riconoscimento tipologie di corsi di Formazione Europei. La produzione e distribuzione di un documento della Commissione Formazione.

Riconoscimento prestazioni livelli 6 e 7 operativi

Si richiede il riconoscimento di un’indennità economica per le ore viaggio e per prestazioni in straordinario dei lavoratori inquadrati al 6° e 7° livello che svolgono funzioni operative.
La proposta dell’assemblea è:
Riconoscimento prestazioni livelli 6 e 7 di tutti i lavoratori anche se non definiti dall’Azienda come operativi ( e coperti già in parte da accordi come Reperibilità ed intervento programmato, accordi da rivedere ed integrare).


Maggiorazioni economiche

Si richiede:
· aumento di almeno il 25% degli importi per trasferte (rimborsi pasti), reperibilità e bonus lavoro programmato;
· l’adeguamento del valore del ticket restaurant pari a 7 euro;
· il riconoscimento del principio per cui le spese anticipate per esigenze di servizio devono essere rimborsate al massimo con le competenze del mese successivo;
· introduzione di misure di salvaguardia della patente (corsi recupero punti) per le uscite con automezzi per motivi di lavoro.
OK
Premio di Risultato

Alla luce dei positivi risultati economici si richiede un aumento degli importi, nel quadriennio, dell’ordine del 25%.
L’assemblea propone il mantenimento dei parametri attuali PDR legati ad una quota di rivalutazione fissa annuale da concordare in sede di coordinamento.


Inoltre
L’assemblea chiede si inserisca nella piattaforma la parte relativa al Controllo a Distanza e venga definita l’importanza di raggiungere un Accordo relativo.
Chiede inoltre che la commissione sia attivata ancora prima dell’introduzione di nuovi strumenti e sia stata partecipe del loro sviluppo.

Ivrea 3 Aprile 2008
Delegati SLC-CGIL e RSU Wind di Ivrea