Roma, 30 ottobre 2012
Grazie …..Grazie …..Grazie
Quando a fine luglio le Segreterie Nazionali, unitamente al Comitato di Settore, proclamarono due giornate di sciopero contro l’atteggiamento di chiusura di ASSTEL, lo fecero con la consapevolezza di aver, in quel momento, chiesto ai dipendenti del settore uno sforzo straordinario. Una decisione difficile e sofferta per un settore che sino allora aveva visto rinnovare i precedenti contratti con vertenze sicuramente impegnative ma mai così complesse.
La massiccia adesione agli scioperi diffusa in tutte le aziende di TLC, le riuscite manifestazioni territoriali e, soprattutto, la grande manifestazione nazionale dello scorso 19 ottobre, hanno dimostrato che le analisi fatte dal sindacato e l’impostazione della vertenza erano giuste e, soprattutto, condivise.
E’ stata data, in questo modo, una risposta forte a quel pezzo delle controparti datoriali che riteneva le richieste sindacali sulle clausole sociali, un vezzo aristocratico del sindacato e non una legittima aspettativa di migliaia di donne e uomini che vogliono avere garanzie sul loro futuro occupazionale.
Oggi, dopo la grande giornata di Roma, siamo tutti più forti.
Più forti perché consapevoli della coesione e della solidarietà presenti tra i lavoratori del settore;
Più forti perché la vertenza contrattuale ha consolidato il rapporto fra i lavoratori delle Telecomunicazioni e il sindacato. Sindacato che è, prima di tutto dei lavoratori.
Tutto questo non sarebbe potuto compiersi senza il lavoro incessante, la passione militante e disinteressata dei tanti delegati aziendali e senza la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende di
Telecomunicazioni, che hanno chiaramente espresso alla controparte la loro volontà di avere un rinnovo del contratto con una soluzione alla problematica delle clausole sociali.
Ora a tutti noi spetta il compito di lavorare perché questa Forza non si disperda ma, anzi si potenzi, determinando i presupposti per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.
Ad ASSTEL arrivi il segnale che è giunto il momento di smettere con l’atteggiamento di chiusura sin qui avuto e aprire una vera trattativa per chiudere un contratto equo e che, grazie alle clausole sociali, aiuti a governare i mesi difficili che abbiamo davanti a noi mettendo al primo posto il lavoro e i lavoratori.
Insieme nessun traguardo sarà impossibile e insieme non consentirà a nessuno di ipotizzare che le riorganizzazioni si possano fare a scapito del lavoro e dei lavoratori che restano il vero valore aggiunto di ogni impresa che intenda vincere la sfida del mercato.
GRAZIE ancora a TUTTI quanti hanno consentito la realizzazione di un risultato così straordinario …. ora lavoriamo ancora insieme, per una chiusura, che dovrà essere rapida e soddisfacente, del rinnovo del CCNL.
La Segreteria Nazionale SLC-CGIL