Per per una nuova legge ispirata
all’accoglienza e all'integrazione.
Per i diritti di cittadinanza dei lavoratori migranti
e delle loro famiglie.
Per una legge organica sul diritto d'asilo.
relativi alla presenza delle cittadine e dei cittadini stranieri evidenziano che il fenomeno dell'immigrazione
straniera è un fenomeno articolato, territorialmente diffuso e in crescita costante. In Piemonte
soggiornano oltre 422 mila immigrati (10% della popolazione regionale).
Moltissimi di questi nuovi cittadini lavorano e pagano le tasse, ma non sempre godono degli stessi diritti e
delle stesse opportunità dei loro colleghi italiani. Molti ancora sono presenti irregolarmente e costretti al
lavoro nero.
Oggi ci sono le condizioni per riconoscere appieno la dignità di milioni di nuovi cittadini di cui l’Italia ha un
grande bisogno.
• Per una legge organica sul diritto d’asilo che garantisce ai profughi l'accesso all'asilo ed alle
misure di protezione internazionale e una adeguata accoglienza secondo gli standard previsti
dall’Unione europea;
• Per una nuova legge sull’immigrazione ispirata, al rispetto dei diritti, ma anche alla regolarità
della presenza nel nostro Paese; a partire da una diversa politica degli ingressi legali;
• Per l'abolizione del reato di clandestinità;
• Per la cancellazione della sovrattassa sul permesso di soggiorno, una tassa iniqua è
inaccettabile (l’obbligo del pagamento da €. 80 a €. 200), soprattutto per il suo peso sulle
famiglie dei lavoratori immigrati colpiti dalla forte disoccupazione;
• Per un urgente intervento del governo sulla durata dei permessi di soggiorno, soprattutto a
favore dei cittadini stranieri che hanno perso il lavoro;
• Per la riforma della cittadinanza: acquisizione da parte dei minori stranieri extracomunitari,
nati nel territorio italiano, del diritto alla cittadinanza italiana (jus soli);
• Per il diritto di voto amministrativo per i cittadini stranieri residenti stabilmente in Italia;
• Per la fine di tutte le norme a contenuto discriminatorio contenute nella nostra legislazione,a
cominciare da quelle che riguardano l’accesso al lavoro ed il trattamento previdenziale;
• Per la ratifica della Convenzione dell’ONU sui diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie;
• Per una nuova politica d’integrazione sociale e culturale dei cittadini migranti, che veda
protagonista il territorio;
• Per una nuova Legge Regionale sull’immigrazione e per concrete politiche di integrazione
sostenute da risorse certe.
CGIL CISL UIL PIEMONTE TI INVITANO A PARTECIPARE ALLA
MANIFESTAZIONE REGIONALE SABATO 14 DICEMBRE A TORINO
ore 9.30 CONCENTRAMENTO in PIAZZA CASTELLO
corteo con ARRIVO in PIAZZA VITTORIO VENETO