domenica 27 luglio 2008

Il Contratto Integrativo Wind che non c’è….

E così, dopo una serie di incontri infruttuosi l’azienda ha dato solo risposte insufficienti e a tratti provocatorie. Oltre un certo limite di dignità non possono chiederci di andare! Rompere è stato un atto di responsabilità verso le esigenze di noi lavoratori e del mandato che ci è stato conferito nelle presedenti assemblee.
Il buon posizionamento dell’azienda nel panorama delle TLC, i buoni risultati documentati nelle trimestrali, non passano inosservati!! La comunità finanziaria apprezza lo stato di salute dell’azienda che migliora il rating e incassa fiducia dagli attori finanziari tanto che alcuni fondi hanno deciso di investire entrando nel capitale e permettendo a Sawiris di ripagare il debito ad Enel…
Eppure nonostante queste evidenze l’azienda sbatte la porta in faccia al suo patrimonio più prezioso: le risorse umane.
In questi anni WIND ha continuamente messo in atto progetti di “ingegneria sociale”: ha esternalizzato, trasferito, incentivato all’esodo, riorganizzato…..e ora il malessere diventa ancora più dilagante con carichi di lavoro insostenibili e condizioni di lavoro al limite della sopportazione, il tutto alimentato da una politica di incentivazione individuale iniqua e discriminatoria !!!!!!
Il segnale più evidente è il peggioramento delle condizioni di lavoro e nella scarsa considerazione umana e professionale. Questa condizione ormai lambisce tutti i reparti dalla rete al customer: con situazioni di criticità di organico, distanze enormi da coprire per i tecnici di rete, lavori sempre più dequalificanti, turni pesanti, formazione insufficiente e poco distribuita etc……
Eppure i risultati sono arrivati nonostante tutto ma il merito và solo ai circa 200 dirigenti che si spartiranno un paniere di circa 33 milioni di euro!!!
E’ ora di dire basta, è ora di chiedere il conto che sarà saldato solo per mezzo di una lotta che dovrà vedere ancora protagonisti i lavoratori, ma non impegnati sulla difensiva in qualche lotta di resistenza ma invece all’attacco per rivendicare con forza diritti e interessi, dimostrando con la forza dell’unità e della determinazione che le richieste inserite in questa piattaforma sono serie, responsabili e ponderate, e ……… meritano risposte dignitose!!!!!
Dobbiamo affermare il valore della piattaforma integrativa, i cui punti rivendicativi principali rivolti all’entità salariale e al welfare, all’organizzazione dei lavoro e la stabilizzazione dei precari sono stati fortemente tenuti in considerazione insieme all’azione collante ed unificatrice del percorso di approvazione della piattaforma.
La guerra è dei padroni , la lotta è dei lavoratori!!!!
La lotta sprigiona l’umanità migliore, quella stessa umanità che nel posto di lavoro dà la forza di collaborare e andare avanti nonostante tutto…..
Non mancheranno i sentimenti contrastanti: ci saranno gli entusiasti e pronti e i pessimisti che diranno che non serve a nulla… a loro rispondiamo che se siamo compatti possiamo raggiungere qualsiasi risultato e che il contratto è di tutti.
Sarà importante lottare e sarà anche pesante per le nostre tasche e per il nostro impegno, ma è di nuovo il momento per dire basta: alla arroganza, alla falsa e millantata eticità, ai ricatti ed alle minacce.
L’ottenere risultati dipende da noi, solo da noi, dalla nostra volontà di affermare i nostri diritti e di mantenere un’identità collettiva fra lavoratori


Ci vediamo in assemblea LUNEDI’ 28 Luglio.

Delegati e RSU Wind di Ivrea

Ivrea 25 Luglio 2008

Assemblea retribuita

Lunedì 28 Luglio

ASSEMBLEA RETRIBUITA

OdG:
Piattaforma di secondo livello

Comunicazioni sulla trattativa e delle motivazioni che hanno portato alla sua interruzione, legate ad aspetti economici e dei diritti e alla susseguente “procedura di raffreddamento del 21 luglio”


Le assemblee si terranno nel locale Mensa nei seguenti orari:
Dalle 10,00 alle 11,00 per I° turno e giornata
Dalle ore 14,30 alle ore 15,30 per turni pomeridiani
Dalle ore 18,00 alle ore 19,00 per turni serali


Le assemblee saranno condotte dalle RSU Wind di Ivrea

lunedì 21 luglio 2008

Comunicato Nazionale

PROPOSTE AZIENDALI INSUFFICENTI.
AL VIA MOBILITAZIONE LAVORATORI

Il giorno 16 luglio 2008 a Roma si sono incontrate presso la sede diWind le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL eUILCOM-UIL, il Coordinamento Nazionale delle RSU e i rappresentantidell´azienda, al fine di riprendere il confronto sul rinnovo delcontratto collettivo aziendale.L´incontro aveva lo scopo di esplicitare le posizioni aziendali inrelazione alle insufficienti aperture registrate dalle OO.SS. sullerivendicazioni normative (passaggi di livello, formazione,flessibilità positive e istituzione di causali più ampie per permessi,riduzione dei carichi di lavoro, lavoro programmato diurno, ecc.) e sucui le OO.SS. avevano avanzato specifiche controproposte, nonché perverificare le disponibilità economiche di Wind in relazioneall´occupazione (stabilizzazione lavoratori in somministrazione e atempo determinato), alle richieste di aumenti delle maggiorazioni peril personale rete ed IT (trasfertistica, ore viaggio, reperibilità eprogrammato, ecc.) e alle richieste di aumenti su ticket restaurant ePDR.In particolare come SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL avevamo già piùvolte ribadito l´esigenza di una risposta generale e collettiva aibisogni di tutti i lavoratori, in un´azienda che, attraversomeccanismi unilaterali (premi, passaggi di livello e"meritocratiche"), sempre di più sta creando un clima didiscriminazione tra i lavoratori.L´azienda, a questo punto, ha confermato le disponibilità sui turnimamma, nonché di verificare se la sperimentazione in atto a Napolipotesse essere estesa riconoscendo a tutti i lavoratori del customerun più generale miglioramento in termini di carichi, flessibilitàpositive, riduzione delle domeniche, ecc.Così come ha dichiarato di accogliere la richiesta di un programmatodiurno che, con ampio preavviso e anticipazione del riposo rispettoalla prestazione programmata, comporti una maggiorazione complessiva(tra % e gettone) superiore a quanto attualmente previsto dalle normesullo straordinario.Totale chiusura si è invece registrato sugli altri punti:- sui passaggi di livello per le field operation e sulla formazione(si veda comunicato precedente) per cui l´azienda non è disposta ariconoscere un percorso che riconosca a tutti la possibilità dipassaggio al 6°, anche con percorsi formativi nonché un numero dipassaggi certi, più ampio di quanto proposto negli incontri passati;- sulla stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione (oggetto diuna mobilitazione particolarmente riuscita a Palermo proprio neigiorni scorsi) per cui l´azienda riconosce una disponibilità allastabilizzazione di 50 unità nel quadriennio (in contraddizione anchecon le dichiarazioni rese in Prefettura a Palermo);- per quanto riguarda le voci economici su Rete ed IT, l´azienda hadichiarato essere disponibile ad un aumento delle diverse voci(programmato, reperibilità) per un importo del 10%;- in relazione al Ticket restaurant l´azienda si dichiara disponibilea riconoscere il ticket a tutti i lavoratori che già lo ricevono perun importo pari a 6,20 euro;- per quanto riguarda la richiesta di aumento percentuale del PDR,Wind - viste le difficoltà del settore - ha dichiarato unadisponibilità ad un aumento annuo pari al 2% (8% in quattro anni).A questo punto le Segreterie Nazionali, dopo un confronto con ilCoordinamento Nazionale delle RSU, hanno dichiarato all´azienda latotale insoddisfazione sulle proposte economiche oltre chesull´occupazione e sulle professionalità, denunciando lacontraddizione di un´azienda che si è già riorganizzata per affrontarela nuova fase del mercato, anche con scelte dolorose e non condiviseche hanno portato ad un miglioramento dell´efficienza complessiva diWind (tanto da far registrare negli ultimi due anni, positivi esignificativi risultati economici).In particolare come SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL denunciamol´atteggiamento aziendale volto, di fatto, a non riconoscere la gravequestione salariale che oggi vi è nel paese. Le maggiorazioni per ilavoratori della Rete e di IT sono ferme dal 2003 e, con la propostaaziendale l´aumento sarebbe irrisorio (andando a coprire il periodo2003-2012). Stesso discorso per la proposta sul ticket, a fronte di unaumento del costo della vita evidente a tutti.Sul PDR, poi, l´azienda dimostra di non voler riconoscere l´importantecontributo che tutti i lavoratori hanno dato in questi anni allacrescita aziendale: se negli anni passati il PdR è cresciuto più del20% ora che l´azienda va meglio dovrebbe essere dato merito ailavoratori e non dovrebbero essere penalizzati, come nei fatti,accadrebbe.Per di più si sottolinea che il PDR è comunque legato ad obiettivi diredditività e qualità dell´azienda e che quindi sarebbe interesseanche di Wind incentivare i lavoratori. A meno che l´azienda nonritenga di destinare le risorse che fino a ieri erano unriconoscimento uguale per tutti, a forme di ulteriori erogazioniunilaterali meritocratiche che discriminerebbero tra lavoratori elavoratori, generando tensioni ed ingiustizie.Sull´occupazione l´azienda dimostra un atteggiamento, infine, a dirpoco cinico: dopo aver per anni utilizzato lavoratori insomministrazione e a termine per aumentare i propri profitti, ora cheve ne sarebbero le condizioni, decide di non farsi carico dellelegittime aspettative di decine di giovani colleghi, perpetuando unacondizione di precarietà in molte aree dell´azienda.Per tutti questi motivi, consapevoli che un periodo più o meno lungodi tensioni può accompagnare i prossimi mesi, con scioperi einiziative di mobilitazione, le Segreterie Nazionali e ilCoordinamento delle RSU hanno deciso di aprire lo stato di agitazionee le procedure per lo sciopero, organizzando già nei prossimi giorniassemblee in tutte le sedi di Wind anche per individuare le formemigliori di contrasto alle posizioni aziendali.Al termine delle assemblee saranno quindi individuate le diverseiniziative ed il calendario delle stesse.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL