martedì 25 novembre 2014

INSOURCING AZIENDALE SULLA SEDE DI IVREA: STATO DELL’ARTE

Nota informativa RSU :

INSOURCING AZIENDALE  

SULLA SEDE DI IVREA: STATO DELL’ARTE



Con l’accordo firmato nel 2012 e successivamente integrato con il contratto di solidarietà nel 2014, l’Azienda Wind si è posta l’obiettivo di ridurre i costi attraverso interventi che non incidessero sulla stabilità occupazionale.
Come sappiamo, il processo di internalizzazione di attività originariamente affidate a fornitori esterni e consulenti rappresenta una delle fasi di questo progetto.

Per quanto riguarda la sede di Ivrea l’insourcing è iniziato dal mese di giugno 2014, anticipato rispetto la firma dell’accordo di solidarietà in quanto alcuni contratti di fornitura presenti sulla nostra realtà erano già in fase di risoluzione (specificatamente negli ambiti di RCC, Bo TOP e large); conseguentemente si è resa necessaria l’individuazione e relativa riallocazione di alcune  risorse dall’ ambito Customer Care.

Successivamente alla firma dell’accordo, dove era stato presentato un programma di massima, il processo  è proseguito puntuale,attingendo risorse sempre dal Customer Care , fino ai primi giorni di novembre, con il seguente calendario:

Ambito tecnico:

16 GIUGNO
·         17 persone  confluite su TCM CONSUMER ( RCC)
·         1 persona confluita in  Bo top e large
·         8 persone confluite in DELIVERY SME
8 SETTEMBRE:
·         2 persone confluite in  Bo Top e Large
·         4 persone confluite in TCM Consumer
1 OTTOBRE:
·         6 persone confluite in TCM Conumer (SME)
·         9  persone confluite in  BO  Top e Large
·         3 persone confluite in DELIVERY SME
1 NOVEMBRE:
·         10 persone confluite in BO Top e Large



Ambito amministrativo provisioning

18 GIUGNO:
·         5 persone confluite in DELIVERY
23 GIUGNO e 23 LUGLIO:
·         3 persone confluite in Amministrazione Clienti.


Il 23 OTTOBRE , durante la riunione della commissione insourcing, è stata illustrata la volontà di trasferire ad ivrea l’intera attività di supervisione reti , sia fisso che mobile.
Il progetto denominato “Adriano” prevede il coinvolgimento di circa 100 persone, tuttora in via di convocazione, per le quali è previsto un programma di formazione della durata di circa sei mesi, volto a rendere autonoma un’attività che confluisce sul nostro territorio e per la quale non vi sarà un backup.
La fase formativa è così articolata:
I aula: 35 persone (  pte ed ft) : partenza 3 Novembre
Ii aula 37 persone ( pte ed fte) : partenza 1 Dicembre
III aula : 23 persone circa ( pte ed fte) partenza  a gennaio
A gennaio 2015 ci sarà una implementazione del gruppo di Information Technology di circa 20, 30 persone.

Osservazioni

Le rsu della sede di Ivrea  condividono il progetto che arricchisce professionalmente il sito, dotandolo di caratteristiche uniche e specialistiche; purtroppo molte attività prevedono una copertura continuativa sulle 24 ore, fattore questo che determina sicuramente un grado di disagio in una popolazione coinvolta prevalentemente costituita da donne con figli.  Sarà nostra cura affrontare con l’Azienda tutti i temi che riguardano il welfare. Ad oggi l’Azienda ha dimostrato  disponibilità ed apertura sul tema ed è stato aperto un tavolo territoriale volto ad affrontare le criticità che i nuovi orari comporteranno.
Per questo motivo invitiamo, come di consueto, tutte le lavoratrici e i lavoratori a segnalarci le  criticità che dovessero riscontrare durante il loro percorso , al fine di valutare insieme soluzioni o migliorie.

Ivrea , 25/11/2014
                                                                                                                             Le RSU  Wind della sede di Ivrea


lunedì 24 novembre 2014

WIND COMUNICATO NAZIONALE Incontro Internalizzazioni del 19 novembre

WIND COMUNICATO NAZIONALE

Mercoledì 19 Novembre u.s. si sono incontrate a Roma WIND e le OO.SS Nazionali, Territoriali ed RSU aziendali.
Tema dell’incontro l’avanzamento dell’attività di internalizzazione decisa lo scorso Luglio in occasione dell'accordo sui Contratti di Solidarietà nel quale le parti pattuirono che una folta platea di lavoratori sarebbe stata formata e riprofessionalizzata, portando all'interno dell'azienda attività di rete ed IT attualmente in carico a fornitori esterni.
In questo incontro l'azienda ha portato a conoscenza dei sindacati gli step necessari per portare all'interno del mondo IT Operations attività attualmente eseguiti da fornitori esterni.
Il mondo di IT Operations attualmente conta circa 180 lavoratori, divisi principalmente tra Milano, Roma e IVREA. A questi si aggiungeranno 27 persone provenienti dal customer di IVREA e l'intera popolazione customer di Palermo (circa 302 lavoratori ).
L'azienda ha tenuto a sottolineare l'importanza di questa sinergia tra lavoratori attuali e futuri per la gestione delle attuali attività e quelle che arriveranno dalla internalizzazione, specificando che sarà necessaria una rivisitazione delle professioni svolte e degli orari lavorativi attuali, cercando di non stravolgere gli attuali orari.
Le attività che verranno internalizzate sono: monitoraggio e 1* livello di intervento (prevede turni h24), gestione trouble ticket e help desk, gestione applicativi e quality assurance, gestione infrastrutture (alcune attività devono essere svolte in orario notturno).
Tendenzialmente i lavoratori di IVREA dovrebbero seguire gli orari lavorativi dei colleghi attualmente già impiegati nell’IT, mentre Palermo avrà attività che includono anche turnazioni h24. Ciò significa che gli orari di lavoro saranno figli delle attività verso cui le persone saranno indirizzate, attività che per loro specificità potranno prevedere turni h24, reperibilità e lavori programmati notturni.
La formazione mediamente andrà dai 7 agli 8 mesi con corsi in aula, affiancamento on The job, test direttamente sui sistemi e comunque tenendo sempre conto delle necessità personali che passano dal proprio orario di lavoro (PT o FT ), dal proprio skill, dalla provenienza lavorativa ed anche dal grado di formazione. In merito a ciò l'azienda ha dichiarato la volontà di far entrare in operativo le persone solo ed esclusivamente quando saranno effettivamente autonome.
Le OO.SS. hanno dal canto loro invitato l’azienda a trovare tutte quelle formule che possono far collimare nel miglior modo possibile necessità operative e necessità personali dei lavoratori come, ad esempio, prendere in considerazione volontari, l’utilizzo del part time verticale e comunque a fornire la giusta formazione e le giuste occasioni professionali indistintamente a tutte le persone.
La Delegazione sindacale ha infine convenuto con l’azienda di proseguire il confronto nelle sedi territoriali in merito a: - Formazione, Riconversioni Professionali e Orari di Lavoro.

Roma, 20 Novembre 2014

Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL

Comunicato Stampa Call Center ‐ raccolta firme per denuncia a Commissione Europea

SLC - CGIL             Sindacato Lavoratori Comunicazione
FISTel - CISL          Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni
UILCOM - UIL        Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione
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Comunicato Stampa
Call Center ‐ raccolta firme per denuncia a Commissione Europea

Parte oggi la raccolta di firme per una denuncia alla Commissione Europea relativa all’errata trasposizione dei contenuti della Direttiva Europea 2001/23 in materia di tutele dei diritti dei lavoratori.
Lo annunciano le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, nell’ambito delle iniziative che porteranno allo sciopero generale e alla Notte Bianca dei Call Center il prossimo 21 novembre.
Le crisi occupazionali che colpiscono migliaia di lavoratori, prosegue la nota, non sono figlie della crisi economica ma di un vuoto normativo che permette, nella successione dei medesimi appalti, di cambiare fornitore e lasciare disoccupate migliaia di persone.
In tutti gli altri Paesi europei la successione e il cambio di appalto è gestito attraverso tutele occupazionali, che nascono dalla direttiva, che tutelano i lavoratori, il loro salario e i loro diritti nel cambio di fornitore.
In Italia no! Nel cambio di appalto si agisce unicamente attraverso la compressione di salari e diritti in modo tale da garantire al committente il prezzo più vantaggioso e scaricando i costi sulle tasse dei cittadini (gli ammortizzatori sociali e gli incentivi) e sui lavoratori.
Tale norma ha anche l’effetto di definire un modello industriale, perché la difesa delle competenze e della qualità induce le aziende a qualificarsi per la capacità di offrire servizi di qualità a prezzi migliori, garantendo un più elevato standard di servizi ai cittadini che in questo modo non vivono, come accade in Italia, i Call Center come molestatori.
Per questo le Segreterie Nazionali raccoglieranno le firme dei lavoratori del settore, l’obiettivo è quello di superare le 10.000 adesioni, per inviarle al Presidente della Commissione Europea chiedendo un intervento sulla materia. 

L’Europa non è solo burocrazia, ci sono decisioni europee che se recepite in Italia migliorerebbero di molto la qualità dei servizi e la vita dei lavoratori.

Roma, 14 Novembre 2014

Le Segreterie Nazionali di SLC‐CGIL, FISTEL‐CISL e UILCOM‐UIL

giovedì 6 novembre 2014

Verbale incontro della Commissione Nazionale Insourcing e Ricollocazioni Professionali WIND

NOTA INFORMATIVA 1 - 
COMMISSIONE NAZIONALE INSOURCING 
E RICOLLOCAZIONI PROFESSIONALI WIND

Il 23 Ottobre 2014 si è svolto a Roma il primo incontro della Commissione Paritetica che, come da  accordi sottoscritti, dovrà monitorare l’avanzamento dei processi di internalizzazione previsti dal Contratto di Solidarietà siglato il 29 Luglio 2014.
Nell’ambito dell’incontro l’azienda ha illustrato le azioni di insourcing messe in campo fino ad oggi e  quelle previste entro la fine dell’anno 2014, declinando anche in dettaglio la movimentazione di persone che tali azioni hanno comportato e quelle che comporteranno nell’immediato futuro. Di seguito il dettaglio.

   AZIONI GIA’ EFFETTUATE


Si configurano esclusivamente nell’ambito del primo cluster previsto dall’accordo nazionale, ed ha riguardato internalizzazioni per un totale di attività per 103 risorse come di seguito riportato:
- Personal Trainer
Internalizzate attività per un totale di 10 risorse ( 2 Personal Trainer + 8 per attività di vendita ) con relativa ricollocazione di altrettante unità lavorative sparse su tutto il territorio nazionale;
- Quality Check
Internalizzate attività per un totale di 12 risorse che hanno impattato esclusivamente il territorio di Ivrea. Tali internalizzazioni non hanno comportato ricollocazioni di risorse, ma sono svolte a rotazione da lavoratori che normalmente svolgono altre attività;
- Amministrazione Clienti / Fornitori
- Gestioni Frodi
Queste due attività accorpate hanno comportato una internalizzazione di attività per un totale di 20 risorse con relativa ricollocazione di altrettante unità lavorative di cui 13 su Roma (provenienti dal CC Enel e Delivery/Ordering) e 7 su Ivrea;
- Assurance Tecnico Clienti
Internalizzate attività per un totale di 58 risorse con relativa ricollocazione di altrettante unità lavorative (le ultime 10 verranno spostate entro il mese di Novembre). che hanno impattato esclusivamente il territorio di Ivrea Il bacino dal quale si è attinto per alimentare le ricollocazioni è stato il Customer;
- Planning & Program Management
Internalizzate attività per un totale di 3 risorse con relativa ricollocazione di altrettante unità lavorative che hanno impattato esclusivamente il territorio di Roma (provenienti dal CC Enel). 
Le attività internalizzate relative al 1° cluster hanno quindi riguardato un totale di 103 risorse. 91 di queste hanno comportato una conseguente ricollocazione professionale.
La formazione utilizzata è stata quasi esclusivamente mediante training on the job.
La distribuzione territoriale di queste attività è la seguente:

TOTALE RISORSE 103
ROMA 16
IVREA 77
ALTRO 10

   AZIONI WORK IN PROGRESS


L’azienda ha annunciato un processo di ricollocazione professionale che riguarderà circa 100 risorse del territorio di Ivrea che dovranno essere impiegati su Attività di SUPERVISIONE DI RETE. 
Il perimetro delle attività oggetto di ricollocazione saranno quelle di Technical Customer Management e Mobile (Accesso e Core) e Fisso (Accesso, Trasporto e Core) limitatamente al front office.
Il processo inizierà il 3 Novembre e riguarderà una prima tranche di 35 lavoratori PT e FT che saranno ricollocati nell’ambito della funzione O&M and TECHNICAL CUSTOMER MANAGEMENT con particolare riferimento alle attività di Front Office per la Supervisione della Rete e la gestione dei clienti TOP e LARGE. Quest’ultima attività confluirà nel gruppo di Technical Customer Management già presente su Ivrea ( gruppo Nurchis ) che passerà in turni H24. Ad inizio dicembre una seconda tranche di una trentina di persone e i restanti agli inizi di gennaio. L’azienda si impegna a dare visibilità dei nominativi delle persone appartenenti all’ultima tranche quanto prima in modo da evitare lunghi tempi di suspense.
Le lavoratrici/tori che resteranno nel Customer Care saranno focalizzati nei processi di Provisioning e  Assistenza Tecnica per i segmenti CONSUMER, SME e LARGE BUSINESS.
Il bacino dal quale si attingerà sarà quello del POSTPAID CUSTOMER MANAGEMENT. Le attività di Customer Care liberate da questa ricollocazione, saranno cedute all’Outsourcing e rimarranno comunque in Italia, come da clausola di salvaguardia.
Il periodo di formazione necessario è stato quantificato in 5 mesi e prevederà sessioni in aula con docenti esterni + formazione interna e training on the job. La formazione interna ed affiancamento in TOJ saranno effettuati da personale Wind proveniente da Roma e Milano. Tale formazione sarà eseguita a step in funzione della complessità dell’argomento. Per i “formatori” interni che si dovranno spostare ad Ivrea è prevista trasferta settimanale e non ricadrà sui giorni di CDS. La formazione è totalmente finanziata da Wind e non da fondi interprofessionali come indicato dall’accordo.
Lo scopo di questo processo è quello di spostare su Ivrea tale attività attualmente svolta sui territori di  Roma e Milano per riutilizzare le professionalità che si libereranno su quelle previste dai seguenti cluster dell’accordo:

- Progettazione Rete
- Manutenzione e implementazione Rete
- Provisioning e configurazione Rete

La valutazione per l’individuazione dei cluster di destinazione delle risorse di Roma e Milano inizieranno prima dell’entrata in esercizio della nuova supervisione.
Le attività che si sposteranno sul territorio di Ivrea saranno svolte con orario H24 e riguarderanno solo il gruppo Front-Office e non quello di Back-Office o Technical Support che rimarranno dove sono, questo vuol dire che tale processo, comporterà l’internalizzazione di una parte delle attività svolte (a Roma) in orario notturno e week end, attualmente affidate al fornitore esterno. L’azienda ha anche comunicato che ai lavoratori part time interessati alla ricollocazione, che hanno vincoli orari sul proprio contratto, sarà proposta una modifica dello stesso per rendere compatibile il contratto di lavoro alla nuova attività.
L’azienda ha stimato che tale processo sarà a regime a Giugno 2015 almeno per la supervisione del Mobile.

L’AZIENDA HA TENUTO A PRECISARE CHE ENTRO LA FINE DELL’ANNO 2014 NON PREVEDE NESSUNA ALTRA AZIONE DI INTERNALIZZAZIONE E RICOLLOCAZIONE PROFESSIONALE PREVISTE DAL PERIMETRO DELL’ACCORDO NAZIONE DI CDS.

   CUSTOMER CARE
L’azienda ha comunicato che le azioni già intraprese e quelle che saranno previste entro la fine dell’anno, impongono un nuovo modello di Customer Care sul quale l’Azienda sta lavorando. Il principio guida di questo modello sarà quello che i Lavoratori di Wind saranno sempre più dedicati alle attività di Customer a più alto valore. Tale modello troverà definizione nei prossimi mesi e sarà illustrato al coordinamento nazionale nell’ambito del tavolo tematico sui Customer contemplato dall’accordo.
Anche su Palermo e su Pozzuoli è prevista riallocazione di attività nell’ottica dell’insourcing, ma per questo aspetto la fase di analisi non è stata ancora completata.
L’Azienda ha fatto intendere che questo processo è lungo e complesso e pertanto sarà accompagnato da un approccio ad approssimazioni successive. Qualora la fase di analisi consentisse all’azienda di una valutazione per ulteriori insourcing oltre Dicembre 2014, convocherà entro un mese il Coordinamento RSU come da accordi sottoscritti.
A margine dell’incontro sono state chieste conferme all’azienda circa il passaggio in IT Operations delle attività e del personale che fa capo al del Supporto Tecnico Rete In & Prepaid e del Supporto Tecnico dei nodi Mediation & Billing ( attualmente collocati nell’area Network Operations ), e se questa operazione fosse un primo step di ulteriori passaggi.
L’azienda ha confermato il passaggio da inizio Novembre, ma ha sottolineato che questo è l’unico step previsto, in relazione alla vicinanza all’ambito IT per le attività svolte da entrambe i gruppi.

La Commissione Nazionale Wind
Internalizzazioni e Ricollocazioni

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