Care colleghe, cari colleghi,
Ieri, 29 Maggio si è svolto
a Roma, presso l’unione industriali
l’incontro fra l’azienda Wind, le
Segreterie nazionali Slc, Fistel, Uilcom e il coordinamento nazionale RSU,
avente come tema la situazione smaltimento istituti.
Si stima che, ad inizio 2013 la spettanza media pro capite
di istituti fosse distribuita come
segue:
circa 47 giorni, di cui
20.7 di ferie, 13.5 di rol anno
in corso, e 11.5 di residui rol anni precedenti.
L’azienda ha illustrato l’andamento dell’accordo di ottobre
con riferimento allo stato dei residui ROL e FERIE medi per lavoratore ancora
da smaltire.
A fronte di un andamento giudicato soddisfacente per quanto
concerne le ferie, resterebbe l’esigenza aziendale di intensificare l’utilizzo
dei ROL 2013.
La proiezione
infatti è che il 2013 si chiuderà con una spettanza, per circa il 70%
della forza lavoro, di circa 10 giorni di ROL da utilizzare.
L’azienda
probabilmente ricercherà in futuro un confronto per stabilire modalità
di intervento per soddisfare l’esigenza di ridurre questo residuo.
Nell’ambito dell’incontro che si terrà per la presentazione
del piano industriale (12 giugno 2013) verranno stabilite le modalità per
avviare confronti sul tema, sia in ambito territoriale , sia nelle specifiche
aree di lavoro.
Siamo a conoscenza del fatto che,
nei giorni scorsi siano circolate mail che riportavano proposte articolate
sull’utilizzo dei rol anno 2014 come
effettiva riduzione di orario di lavoro.
Ad oggi questa proposta non è stata
fatta dall’azienda, ed è da ritenersi quindi, almeno momentaneamente, priva di
fondamento.
Il coordinamento nazionale
comunque , recependo il disagio dei lavoratori, aveva chiesto alle strutture
nazionali di rigettarla, qualora fosse stata fatta, cosa che però NON è
avvenuta.
Qualora in futuro lo scenario
dovesse cambiare la linea guida sul tema
è stata già stabilita, ed è
quindi chiara.
Il ruolo della RSU è principalmente quello di RAPPRESENTANZA, e va da sé che qualunque soluzione proposta in futuro sarà attentamente vagliata
e riportata ai lavoratori
In conclusione l’azienda smentisce e le
ritiene prive di fondamento le voci rispetto all’applicazione di contratti di
solidarietà
Le RSU rimangono a vostra
disposizione per ulteriori chiarimenti
La RSU Wind Ivrea
30/05/2013