lunedì 24 marzo 2008

Comunicato unitario 20 marzo 2008 sulla comunicazione aziendale in tema di Policy

In relazione alla lettera che l’azienda Wind in queste ore va facendo firmare ai propri dipendenti in merito all’assunzione di responsabilità degli stessi per il rispetto delle procedure aziendali, le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL ricordano all’azienda e a tutti i lavoratori che:

il rispetto dei regolamenti aziendali e delle disposizioni di servizio da parte dei lavoratori è tema già normato dalle leggi e dal CCNL delle TLC (art. 45) e che per tanto richiedere ai lavoratori la firma su ulteriori dichiarazioni non ha alcuna valenza se non quella di creare un clima di tensione e sospetto;

non vi è da parte del lavoratore obbligo alcuno a firmare qualsivoglia disposizione aziendale, ma al massimo può essere richiesta una presa visione delle nuove disposizioni ai soli fini di una certezza di comunicazione tra azienda e lavoratori. In ogni caso il rifiuto a sottoscrivere qualsivoglia disposizione non può essere oggetto di richiamo o sanzione disciplinare.

Quindi, le Segreterie Nazionali criticano l’azienda che non ha avvertito l’esigenza di un passaggio informativo con le OO.SS. e le RSU dei diversi territori e la invitano formalmente a convocare immediatamente le RSU e a modificare il testo della comunicazione inviata, esplicitando che eventuali firme valgono ai soli fini di una presa visione e niente altro.

Qualora il testo della comunicazione dovesse rimanere invariato, le Segreterie Nazionali e il Coordinamento nazionale delle RSU Wind invitano tutti i lavoratori a non sottoscrivere la lettera in questione.



Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

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