lunedì 28 ottobre 2019

Comunicato Sindacale Progetto Pisa


COMUNICATO SINDACALE

  Il 16 ottobre è stato convocato presso Unindustria un tavolo WINDTRE OO.SS. per la gestione della nuova Società Tower del cosiddetto Progetto Pisa.
Rispetto a quanto prospettato nei mesi scorsi, è stato superato il progetto che vedeva una compartecipazione di WINDTRE + una società esterna; verrà invece istituita da novembre una nuova società per ora individuata in una Business Unit e che avrà la denominazione Mobile Sites Infrastructure Management;  essa si occuperà della gestione degli elementi passivi di 9000 impianti costituiti da BTS, DAS (coperture indoor), Siti grooving (ponti radio) per conto di WINDTRE con la quale avrà un contratto di 15 anni rinnovabile per ulteriori 15; gli impianti attivi rimangono in gestione e proprietà WINDTRE per la funzionalità dell’esercizio della Licenza TLC. La Supervisione avverrà a fattor comune con WINDTRE.

  Contestualmente CK Hutchinson (che detiene il 100% di WINDTRE) sta approntando due nuove Holding che opereranno a livello mondiale ed europeo sulle Torri e sulle società TLC, queste società acquisiranno le azioni della nuova società tower di WINDTRE nel 2020.

  Oltre agli asset sono previsti i passaggi di un centinaio di lavoratori da WINDTRE alla nuova società in base all’ art. 2112 c.c. secondo il quale in caso di trasferimento d'azienda, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano.

  Il passaggio dei lavoratori quindi avverrà mantenendo il vigente CCNL Telecomunicazioni e tutto il II livello di WINDTRE. Potranno inoltre aderire al Fondo di Solidarietà dell’Azienda e possono altresì richiedere il TFR maturato. Non sono previsti incentivi e in caso di fallimento o crisi con licenziamenti collettivi o economici della Nuova Società, nei successivi 3 anni, i lavoratori verranno assunti nuovamente in WINDTRE qualora lo richiedano.

  Visto l’accoglimento favorevole dei mercati e soprattutto la funzionalità dei progetti similari che sono stati messi in campo negli ultimi anni, i sindacati si sono espressi positivamente sull’accordo raggiunto.

  Oltre all’accordo stesso, Azienda e Sindacato valuteranno quale modello di relazioni industriali dovrà essere applicato in futuro alla nuova società ed e è stato chiarito che verranno mantenute le attuali policy vigenti in WINDTRE.

  Le OO.SS. hanno rilevato come le relazioni sindacali non abbiano più uno sviluppo fluido e che spesso occorre rincorrere voci, comunicati stampa o simulacri di pseudo comunicazioni che inficiano potenzialmente le relazioni stesse.
  A tal proposito rimangono aperti i progetti relativi alla vendita dei datacenter dove le voci e gli scenari si rincorrono in un girotondo sincopato di affermazioni e smentite che va solo a deteriorare i risultati lavorativi dei soggetti coinvolti.  A prescindere che i sindacati giudicano il progetto in sé sbagliato, anche la conduzione di questi mesi da parte di WINDTRE è in sé dannosa. L’azienda ha peraltro informato il tavolo che nella prima parte di novembre verrà individuato il potenziale acquirente finale col quale poi verrà svolta l’analisi di fattibilità finale.

  Sono stati esposti ufficialmente al tavolo anche quelli che sono dubbi sulla congruità della nuova policy sulle dotazioni aziendali.  Nel merito verranno coinvolti OO.SS e Azienda in Commissione e, nel caso non si risolvano i dubbi, verrà coinvolto il Garante per la Privacy.

       Le RSU della sede WINDTRE di Ivrea

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